24Max: più single che famiglie hanno chiesto un mutuo nel I semestre 2024. Identikit del mutuatario

24Max LogoSingle, con contratto a tempo indeterminato e un’età compresa tra 25 e 44 anni. È l’identikit del mutuatario di 24Max, società di mediazione creditizia del gruppo Remax, che emerge dal Real Estate Data Hub, dedicato al I semestre 2024.

L’ufficio studi di 24Max ha analizzato le richieste di mutuo pervenute nel primo semestre 2024 e ha individuato le caratteristiche principali degli aspiranti mutuatari.

Il principale comun denominatore è la scelta del tasso: al di là delle variazioni anagrafiche, il 96,7% ha optato per il tasso fisso. Solo 1,7% ha chiesto il variabile e l’1,5% il misto. Un altro elemento che accomuna p la finalità del mutuo, che nel 93,4% dei casi è l’acquisto della prima casa.

I single superano le famiglie

Sul piano demografico, i richiedenti single (celibi o nubili) rappresentano la maggioranza con il 51,76%, seguiti dai coniugati, che costituiscono il 37,86%. Ci sono poi i vedovi, con il 10,5%; i separati o divorziati con il7,54% e i conviventi con il 2,35%.

Il primato dei single dimostra, secondo l’analisi di 24Max, come “l’acquisto della casa rimanga una priorità sia per chi vive da solo sia per le famiglie”.

Prevale il contratto a tempo determinato

Dal punto di vista lavorativo, emerge che l’87,3% dei richiedenti mutuo è composto da lavoratori con contratto a tempo indeterminato, “una categoria considerata tradizionalmente più affidabile per gli istituti di credito”. I lavoratori autonomi con partita IVA, invece, rappresentano una quota più ridotta del 7,9%, “riflettendo la maggiore difficoltà di accesso al credito per chi opera in condizioni di minor stabilità occupazionale”.

Seguono poi i dipendenti a tempo determinato (2,95%), i pensionati (1,18%), i professionisti iscritti a un albo e altre professioni (entrambi con lo 0,3%).

Under 45 il 69,6% dei richiedenti

L’analisi delle fasce d’età evidenzia che i giovani tra i 25 e i 34 anni costituiscono il 35,9% dei richiedenti, seguiti dalla fascia compresa tra i 35 e i 44 anni (33,7%). Gli over 55, invece, rappresentano solo il 5,8%, mentre i richiedenti sotto i 25 anni si fermano al 3,2%.

Meno del 30% di chi chiede un mutuo è donna

Le donne che rappresentano solo il 28,7% del totale, contro il 71,3% degli uomini.