“La convention 2024 di 24Max e Remax Italia ha avuto un successo travolgente ed è stata sicuramente un’esperienza memorabile per tutti coloro che vi hanno preso parte. La recente convenzione congiunta tra le società ha segnato un importante capitolo nella storia dell’industria immobiliare, riunendo oltre 1.200 professionisti del settore, tra agenti immobiliari e mediatori creditizi, in un evento senza precedenti”. Riccardo Bernardi, cdo di 24Max, ha descritto così la due giorni organizzata da 24Max e Remax Italia il 17 e 18 aprile scorsi in occasione della 27ma assemblea annuale del franchising immobiliare.
Il filo conduttore della convention di 24Max è stato il modello di business della società di mediazione creditizia, che prevede la creazione di un corner finanziario nelle agenzie immobiliari del gruppo.
Focus sui punti di forza della sinergia agente – mediatore
La prima giornata è stata dedicata alle best practice dell’azienda, con un evento formativo incentrato su “Agente immobiliare e mediatore creditizio: coppia vincente in ogni trattativa”. Nel corso dell’evento due coppie di agenti immobiliari e credit specialist hanno condiviso le proprie esperienze e fornito suggerimenti su alcuni elementi fondamentali del lavoro quotidiano, quali:
- come si crea e si struttura il rapporto tra le due figure professionali e i vantaggi reciproci che ne derivano;
- come creare un’organizzazione impeccabile, volta a coordinare le attività tra gli uffici e ottimizzare i processi interni;
- come promuovere il ruolo del mediatore creditizio nelle agenzie e come fidelizzare il rapporto tra le due figure professionali;
- come valutare l’efficacia del corner finanziario nelle agenzie;
- come affrontare le preoccupazioni dei clienti relativamente alla concessione di un mutuo e alla presenza di un consulente del credito.
“Il primo giorno della convention è stato caratterizzato da stimolanti panel di discussione, nei quali gli agenti 24Max hanno brillato nel delineare argomenti chiave, come i tassi di interesse e le dinamiche operative nel mercato immobiliare. In particolare, spicca la sinergia evidente tra gli agenti immobiliari e gli specialisti del credito, con una menzione speciale per gli interventi di Teresa Savarese e Mario Almici. Le loro analisi approfondite hanno evidenziato l’importanza della collaborazione tra i due settori per garantire un servizio completo e di qualità ai clienti”, ha dichiarato Ricardo Bernardi.
Lente su banche e immobiliare
La seconda giornata è stata dedicata all’analisi del mercato immobiliare e creditizio. La tavola rotonda dedicata ai partner bancari di 24Max si è aperta con un’analisi dei dati finanziari e immobiliari dell’Osservatorio del mercato immobiliare (Omi) dell’Agenzia delle Entrate e sulle previsioni sull’andamento dei due comparti. E si è poi focalizzata sul ruolo del mediatore creditizio negli sviluppi futuri del settore in un’ottica collaborazione crescente con il settore bancario.
“La convention ha rappresentato un’occasione straordinaria per la crescita professionale e personale di tutti i partecipanti, sottolineando il valore della collaborazione e dell’innovazione nel settore immobiliare. Con la sinergia tra agenti immobiliari e specialisti del credito in primo piano, il futuro si preannuncia ancora più promettente per il mondo di 24Max e Remax Italia”, ha aggiunto Riccardo Bernardi.
La premiazione dei top performer e la serata conclusiva
L’evento è stato l’occasione per premiare i top performer della società di mediazione creditizia, che si sono distinti per i volumi di erogato più elevati.
“La serata delle premiazioni, un momento culminante della convention, ha visto l’emozionante riconoscimento di circa 30 agenti 24Max, i quali hanno ricevuto meritati premi di fronte a una platea entusiasta. Ma non è finita qui. La conclusione dell’evento presso la leggendaria discoteca Cocoricò di Riccione ha offerto un’opportunità unica per gli agenti di rafforzare i legami e celebrare i successi ottenuti. Tra balli scatenati e momenti di spensieratezza, è emerso il senso di appartenenza e di comunità che caratterizza la famiglia 24Max”, ha concluso Riccardo Bernardi.
