Le fonti interne e gli osservatori prospettano due alternative: la riconferma dell’ex presidente del Monte dei Paschi di Siena, Giuseppe Mussari, o la nomina del presidente della Cassa di Risparmio di Ravenna, Antonio Patuelli.
L’ex presidente di Mps può contare sull’appoggio del Monte e su quello di Unicredit, il cui amministratore delegato, Federico Ghizzoni, ha sottolineato nei giorni scorsi che Mussari è stato in questi due anni un “eccellente presidente”. E se nelle scorse settimane erano emerse alcune perplessità sulla sua riconferma a seguito dell’apertura dell’inchiesta della procura di Siena sull’acquisizione di Antonveneta, è anche vero che queste sembrano ormai definitivamente archiviate, visto che Mussari non è stato indagato.
Sotto il profilo statutario,tuttavia, il candidato naturale alla successione sembrerebbe essere Patuelli. L’attuale vice presidente vicario è infatti espressione del gruppo delle banche non grandi, cui spetterebbe in base al sistema di rotazione previsto dalla carta fondamentale la designazione del candidato alla presidenza.
Resta ora da vedere se il comitato esecutivo preferirà evitare di turbare gli equilibri interni all’Abi, attualmente garantiti dalla presidenza Mussari, oppure imprimere una svolta alla guida dell’Associazione nominando Patuelli.