Affida: “Carry on”, il 27 settembre a Viareggio il meeting aziendale per correre incontro ai propri obiettivi

Locandina di "Carry on", il meeting 2024 di AffidaÈ partito il conto alla rovescia per il meeting annuale di Affida. Mancano tre giorni all’evento, che si terrà venerdì 27 settembre a Viareggio. 

Carry on è il titolo scelto per l’edizione 2024: un invito a guardare avanti, verso il futuro e verso i propri obiettivi, e a impegnarsi al massimo per raggiungerli. L’incontro sarà l’occasione per tutti i professionisti appartenenti alla società di mediazione creditizia di celebrare i traguardi raggiunti, premiare i top performer del 2023, partecipare a momenti di networking e divertirsi insieme.

Il meeting 2024 sarà un’occasione importante per condividere successi e ambizioni di crescita con una rete giovane e in continua espansione”, dichiara il presidente Stefano Grassi”.

Il numero dei collaboratori è cresciuto progressivamente nel tempo e oggi ha superato quota 570. “La rete è aumentata e continuerà a farlo. L’approccio, invece, resta invariato: per noi le persone sono sempre al centro, pur puntando fortissimo sul digital. L’ingresso del fondo nel capitale di Affida non ha sbilanciato l’impegno verso il canale diretto e non ha cambiato le attenzioni che dedichiamo al network, che attrae ininterrottamente nuove persone”, prosegue Stefano Grassi.

Lo sviluppo dell’azienda si incrocia con quello del suo fondatore, che in 5 anni ha vissuto una parabola che rappresenta un unicum nel comparto. “Sono stato fortunato, 5 anni fa, quando la vita mi ha messo di fronte a un bivio importante. La scelta non fu semplice: da un lato, c’era la sicurezza; dall’altra, il sogno ma passando attraverso tanti rischi, fatiche e paure. Grazie alle persone che mi sono state vicine in quei giorni, la mia famiglia, i nostri manager soci fondatori, persone speciali per me, presi la decisione migliore, racconta Stefano Grassi.

E dopo 3 anni, dopo aver superano numerose difficoltà grazie alla forza della nostra unione e dei nostri valori, ci siamo trovati di nuovo di fronte a una bella alternativa: andare avanti da soli, continuando a crescere e conservando tutto per noi, o rinunciare a una parte, per entrare a far parte di un universo più grande che avrebbe potuto farci esplorare nuove frontiere che da soli non avremmo mai potuto raggiungere. E anche in quel caso, devo riconoscere, sono stato in ascolto del cuore più che della testa e ho scelto la sfida. Ne sono felice, perché lavorare con questo partner è motivo di orgoglio ma soprattutto è un’occasione di crescita continua. Ogni giorno raggiungiamo nuovi risultati e ogni giorno impariamo nuove cose”.