Sono state prorogate al 30 maggio le scadenze relative al versamento di le imposte e le tasse a favore dell’erario e i termini di prescrizione e decadenza in scadenza lo scorso 16 maggio, quando il sito dell’Agenzia delle Entrate si è bloccato.
La notizia è arrivata ieri dall’Agenzia, che ha emanato il provvedimento n. 224446 del 20 maggio 2025 con il quale ha accertato l’irregolare funzionamento dell’attività sulla propria piattaforma e disposto la proroga.
“Sogei S.p.A ha comunicato che dalle ore 10.04 alle ore 19.30 di venerdì 16 maggio 2025 si sono verificati dei malfunzionamenti che hanno comportato l’impossibilità da parte dei contribuenti di accedere alla propria area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, con conseguente indisponibilità dei servizi ad essa connessi. Alla luce di questa comunicazione, acquisito il parere favorevole del Garante del Contribuente, viene pertanto emanato un provvedimento che accerta l’irregolare funzionamento dell’attività dell’Agenzia delle Entrate”, ha comunicato l’Agenzia delle Entrate.
L’art. 1 del decreto legge n. 498/1961 dispone che nei casi in cui gli uffici finanziari non siano in grado di funzionare regolarmente a causa di eventi di carattere eccezionale, non riconducibili a disfunzioni organizzative dell’Amministrazione finanziaria stessa, i termini di prescrizione e di decadenza nonché quelli di adempimento di obbligazioni e di formalità previsti dalle norme riguardanti le imposte e le tasse a favore dell’erario, scadenti durante il periodo di mancato o irregolare funzionamento, sono prorogati fino al decimo giorno successivo alla data in cui viene pubblicato il provvedimento di irregolare funzionamento.
Di conseguenza i termini sono stati prorogati dal 20 fino al 30 maggio 2025.