Al via il primo servizio di valutazione delle aziende clienti di ATS Servizi

Creditpass – ha detto Libero Camellini, amministratore delegato ATS Servizi – sta dando ottimi risultati questo ci spinge a crescere. In quest’ottica di miglioramento abbiamo scelto CRIF per offrire ai nostri clienti un nuovo servizio qualificato, che consenta autonome capacità di analisi della solidità economica delle aziende”.

Grazie a questo accordo potremo mettere a disposizione delle imprese un plus finanziario, oltremodo fondamentale in questa fase ancora caratterizzata dalla fragilità dello scenario economico – ha sottolineato Giuseppe Incarnato viice presidente, Head of CRIF Credit Rating Agency -. CRIF vanta una esperienza di oltre 20 anni nei sistemi a supporto dell’erogazionedel credito a famiglie e imprese e, ad oggi, è la prima e unica agenzia di rating italiana. Grazie alla focalizzazione sulle piccole e medie imprese nazionali siamo in grado di supportarle nell’accreditamento sul mercato del credito, e non solo, aspetto essenziale per migliorare le opportunità di raccolta di finanziamenti non solo da banche territoriali, ma anche nazionali ed internazionali”.

In questa fase caratterizzata da una grande incertezza le banche hanno un’elevata difficoltà a selezionare le imprese da finanziare – ha concluso Incarnato -. Per questa ragione lesoluzioni rese disponibili da CRIF rappresentano uno strumento diagnostico assolutamente fondamentale. Non dimentichiamoci, poi, che sempre più verranno richieste valutazioni sulla solidità aziendale, prima dell’erogazione di un finanziamento anche se, come ho detto anche in un recente intervento all’Abi, le imprese italiane, in realtà, sono più mature del sistema finanziario stesso. Alla luce di questo scenario, quindi, l’accordo tra ATS e CRIF risulta particolarmente lungimirante”.

Valeria Ricciardi, senior business consultant CRIF Credit Rating Agency e Rosaria Magliocco, responsabile assistenza Creditpass hanno spiegato operativamente i report Zenith e Mettinconto, alla base dell’accordo tra ATS e CRIF e i termini operativi dell’intesa.

Riteniamo questa collaborazione – ha concluso Camellini – un primo passo verso una più ampia partnership con CRIF, al fine di fornire ulteriori strumenti finanziari che vedano la partecipazione di nuovi soggetti, tra istituti bancari e confidi”.