Secondo i dati forniti dai suoi rappresentanti legali, al 31 marzo l’istituto era in possesso di asset per un valore di 51,6 milioni di dollari, mentre i suoi depositi ammontavano a 45,5 milioni.
La Southern States Bank, con sede ad Anniston, ha accettato di prendere in consegna i depositi e i beni della banca durante la procedura fallimentare. La Federal deposit insurance corporation ha valutato il costo del nuovo crack in 8,9 milioni di dollari.
Dal 2008 a oggi, stando ai dati riportati dalle agenzie di stampa Usa, sono state in tutto 438 le banche che hanno dichiarato fallimento, con un costo complessivo di oltre 90 miliardi di dollari.
L’anno scorso gli istituti costretti a chiudere i battenti sono stati 92 (per 7,9 miliardi di danni); nel 2010 i fallimenti sono stati 157 (per 23 miliardi di danni), il numero più elevato mai toccato dai tempi della Great Recession; nel 2009 sono state 140 le banche che hanno cessato l’attività (per 36 miliardi di danni) e nel 2008 25.
Il fondo di assicurazione sui depositi gestito dalla Fdic è entrato in rosso nel 2009 e solo recentemente, con la riduzione del numero dei fallimenti, i conti della società governativa sono tornati in attivo.