Angeletti, Fimaa: “Il settore della mediazione rischia il collasso. Domani saremo in piazza a Roma”

Valerio Angeletti
Valerio Angeletti, presidente nazionale della Fimaa

“Il mondo dell’impresa diffusa è costituito anche da agenti immobiliari, mediatori creditizi e merceologici. Categorie che rappresentano il tessuto produttivo di un’Italia che continua a essere stretta dalla morsa di una crisi senza precedenti e dal credit crunch che non concede mutui ad imprenditori e famiglie. Un’Italia fatta di cittadini e lavoratori stanchi dell’aumento della pressione fiscale, del caos delle tasse sulla casa, stanchi della demagogia politica di questi nove mesi di larghe intese, stanchi di dover ancora rimandare le speranze di una ripresa che tarda ad arrivare. Ecco perché aderiamo alla manifestazione di domani 18 febbraio in Piazza del Popolo a Roma indetta da Rete Imprese Italia, mobilitazione alla quale prenderemo parte con i nostri stendardi e bandiere e alla quale invitiamo a partecipare l’intero mondo della mediazione italiana”. Così Valerio Angeletti, numero uno della Fimaa, Federazione italiana mediatori agenti immobiliari, lancia l’invito al mondo della mediazione immobiliare, creditizia e merceologica a partecipare alla manifestazione di Rete Imprese Italia che domani 18 febbraio vedrà giungere a Roma da ogni parte d’Italia le molte rappresentanze di imprenditori, commercianti e artigiani con lo slogan: “Senza l’impresa non c’è Italia. Riprendiamoci il futuro”.

Nel corso della mobilitazione verrà presentato un manifesto con le proposte e le richieste per un reale cambiamento economico e sociale.

“Siamo stanchi di aspettare – ha sottolineato Angeletti – mentre la politica parla e le tasse incalzano il settore della mediazione rischia il collasso. Senza ripresa non c’è futuro”.