
I segretari generali dei sindacati del settore credito hanno incontrato, questa mattina, il ministro Saccomanni per affrontare il caso Mps alla luce delle tensioni insorte tra la fondazione e il management del gruppo, che hanno portato al rinvio a maggio dell’aumento di capitale.
DirCredito ha espresso preoccupazione per la situazione in Mps, auspicando che lo slittamento dell’aumento di capitale non provochi ulteriori ritardi per la ripresa e, di conseguenza, maggiori incertezze e ripercussioni sui 28.000 lavoratori della banca. In proposito, Maurizio Arena, ha sottolineato quanto già avvenuto a scapito dei lavoratori, in generale, ricordando i circa 200 dirigenti licenziati.
Il ministro ha assicurato, da parte del governo, la massima attenzione al problema per una conclusione in tempi brevi. “E’ auspicabile – ha dichiarato Arena – che la fondazione si attivi per trovare soluzioni e arrivare alla data prevista del 12 maggio 2014, con un’ipotesi di percorso già definita”.