Lo stato di salute del settore assicurativo è ottimo e le previsioni non sono da meno. Gli ultimi dati raccolti dal Gruppo Tecnocasa e Cf Assicurazioni sottolineano che i premi contabilizzati del settore “danni” nei primi sei mesi del 2012 siano stati pari a circa 18,1 miliardi, in calo dello 0,8% in valore nominale rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Per quanto attiene gli altri rami, che raccolgono i restanti 7,4 miliardi del totale premi, si registra una contrazione dello 0,9% rispetto al primo semestre del 2011; solo i premi del ramo R.C. Generale risultano in crescita (+1,3%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Il settore “Property” (Incendio, Altri danni ai beni, Perdite pecuniarie, Assistenza e Tutela legale) con un volume premi di 2,9 miliardi, mostra una contrazione più contenuta (-0,7%), infine i rami Infortuni e Malattia presentano una percentuale di -1,5%.
Questi dati forniscono un quadro del comparto assicurativo in questo periodo di congiuntura. Dai dati forniti dall’Associazione delle imprese di assicurazione sembra che il settore goda di buona salute e non risenta della crisi economica.
Il confronto tra il secondo semestre 2012 rispetto allo stesso periodo del 2011 parla chiaro
Premi contabilizzati al secondo trim. 2012 | |||
Rami | Al 30 giugno 2012 | Al 31 marzo 2012/2011* | Al 30 giugno 2012/2011* |
R.C. Auto e natanti | 9,2 | 1,4 | 0,3 |
Corpi veicoli terrestri | 1,4 | -7,0 | -7,3 |
TOTALE AUTO | 10,6 | 0,2 | -0,7 |
Infortuni e Malattia | 2,5 | 0,3 | -1,5 |
Property | 2,9 | 0,2 | -0,7 |
R.C. Generale | 1,4 | 0,6 | 1,3 |
Credito e Cauzione | 0,3 | 0,4 | -2,9 |
Trasporti | 0,3 | -0,8 | -4,4 |
TOTALE DANNI | 18,1 | 0,3 | -0,8 |
*Premi (miliardi) Variazioni % Fonte: ANIA – Variazioni a tipologia di imprese omogenee
Le assicurazioni evidentemente sono trainanti e seppur ben conoscono le ciclicità degli andamenti dell’economia di certo non soffrono al pari degli altri comparti.
Qualcuno sarà portato a dire “grazie”, con l’RC Auto obbligatoria è facile fare volumi!
I numeri dimostrano la preferenza riguardo al ramo “Infortuni”.
La vendita delle polizze infortuni non mostra segni di cedimento. Sia chiaro, i clienti degli agenti assicurativi non sono diversi da quelli del settore creditizio, per cui hanno vissuto e stanno vivendo la congiuntura che tutti stiamo attraversando. In controtendenza quindi il ramo Infortuni si mantiene sostanzialmente invariato sia nel 2011 con un -0,3% sia nel secondo semestre del 2012 con un -1,5% accorpato al ramo malattia.
Ma chi le vende le polizze? Gli Agenti sono la parte fondamentale.
L’Agenzia Eleniass, attraverso i punti vendita Kiron ed Epicas (appartenenti al gruppo Tecnocasa), è in grado di esprimere una capillarità che poche realtà distributive oggi possono vantare.
I prodotti infortuni di Cf Assicurazioni, distribuiti dalle agenzie Kiron ed Epicas, sono superiori allo standard di mercato, in termini di prestazioni, di semplicità, di prezzo.
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