Assilea: leasing, agenti e mediatori hanno rappresentato il 9% e il 4,8% delle reti di vendita nel 2023

Il canale indiretto si conferma anche nel 2023 il canale di vendita prevalente nel leasing. Lo scorso anno ha intermediato infatti il 63,2% delle vendite, in crescita rispetto al 58,4% del 2022. In particolare nel 2023 gli agenti in attività finanziaria hanno rappresentato il 9% delle reti di vendita, con un aumento dello 0,7% rispetto all’8,3% del 2022, mentre i mediatori creditizi sono saliti al 4,8% dal 3,9% del 2022. È quanto emerge dal Rapporto annuale sul leasing 2023 di Assilea (Associazione nazionale leasing), diffuso lo scorso 9 maggio.

Le reti di vendita indirette, al primo posto i fornitori convenzionati

Secondo l’osservatorio, tra le reti di vendita indirette, sale al primo posto quella dei fornitori convenzionati che presentano una quota in crescita rispetto all’anno precedente (20,1% rispetto a 12,1% del 2022), seguita da quella dei concessionari (19,1% del totale, in flessione rispetto al 24,7% che si registrava nel 2022). È cresciuto il peso del canale delle banche convenzionate (10,2% nel 2023 rispetto al 9,5% dell’anno precedente).

Sale, inoltre, sia il peso del canale agenti (9% nel 2023 rispetto all’8,3% del 2022), che quello del canale mediatori creditizi (4,8% nel 2023 rispetto al 3,9% del 2022).

Con il canale bancario tradizionale (e le reti indirette che fanno parte del gruppo bancario di appartenenza) è stato originato e stipulato il 29,7% del totale dei finanziamenti leasing, 7,8 punti percentuali in meno rispetto al 2022.

La rete di vendita diretta, invece, ha visto un incremento della propria quota, dal 4,1% osservata nel 2022 al 7,8% del 2023.

Il peso dei canali per comparti

Nel comparto del leasing auto, è cresciuta l’incidenza del canale concessionari (60,2% rispetto al 57,4% del 2022), mentre il canale bancario tradizionale ha registrato una flessione dal 18,6% al 14,7% nel 2023. Gli agenti si confermano essere il terzo canale per importanza in tale comparto, con una percentuale dell’11,8%, in linea con l’anno precedente.

Nel leasing strumentale è ulteriormente aumentato nel 2023 il peso dei fornitori (39,2% rispetto al 37,8% del 2022). Il peso del canale bancario è sceso al 30,9% (rispetto al 38,3% del 2022). Si conferma al terzo posto per importanza in questo comparto, il peso delle banche convenzionate, con una quota del 9,1%, in linea con la percentuale che si registrava nel 2022.

Nel comparto immobiliare, il canale bancario tradizionale pur rimanendo prevalente (52,7%) è sceso di peso rispetto all’anno precedente (63,8%), mentre è cresciuto il peso del canale delle banche convenzionate (dal 17,2% del 2022 al 24,1% del 2023) e delle reti di vendita dirette (dal 6,3% del 2022 al 12,6% del 2023).