Australia: sempre meno i proprietari di casa non gravati da mutuo

Altri numeri interessanti emersi dal censimento del 2011 riguardano l’aumento delle dimensioni delle abitazioni, con oltre 350.000 residenti che vivono in case con quattro o più camere da letto, e la crescita del peso delle rate mensili del mutuo, salite da una media di 1.300 dollari nel 2006 ai 1.800 attuali.

Da un punto di vista geografico, mentre una volta l’area che presentava il prezzo più elevato per gli immobili era il Nuovo Galles del Sud, attualmente il primato spetta al Territorio della Capitale Australiana. Basti pensare che rispetto a 5 anni fa gli abitanti di Canberra hanno visto crescere le già cospicue rate del mutuo di oltre 200 dollari. A seguire viene il Territorio del Nord, con un aumento più contenuto ma ugualmente rilevante. La zona meno cara è invece la Tasmania.

Ancora, la percentuale dei residenti che abitano in immobili indipendenti (come villette o case isolate) si è sensibilmente ridotta, passando dal 76,6 al 75,6.

La composizione dei nuclei familiari è invece rimasta sostanzialmente stabile: la maggioranza degli australiani, esattamente il 71,5%, continua a vivere insieme ai suoi familiari. Conseguentemente inalterata è la porzione di popolazione che vive da sola, sebbene sia riscontrabile un incremento del numero di coloro che abitano in alloggi condivisi.