Evitare lo stop della catena produttiva nonostante i rincari energetici e l’inflazione è diventata una vera e propria sfida per le piccole e medie imprese italiane, sempre più appesantite dal caro bollette. Con questo obiettivo Banca Aidexa ha stanziato un plafond di 50 milioni di euro per finanziare nei prossimi 12 mesi le piccole imprese che a causa dei rincari rischiano di non avere la liquidità necessaria a superare il periodo instabile, restando indietro con le attività produttive.
“In questi mesi, lavorando insieme alle pmi italiane, abbiamo toccato in prima persona i pesanti disagi che il caro bollette sta causando anche alle imprese più solide. Per esempio, soltanto andando a guardare il settore dell’hospitality e ristorazione, abbiamo rilevato come l’incidenza dei costi dell’energia sia cresciuta per loro del +400% rispetto all’anno scorso. Questo significa che, stanziare del capitale apposito sfruttando le opportunità del fast lending, può dare una mano immediata a tutte le piccole imprese che oggi attendono con sofferenza crescente gli aiuti statali, e magari hanno dovuto fermare la produzione o spegnere i forni”, ha dichiarato Federico Sforza, ceo di Banca Aidexa.
Il nuovo plafond di 50 milioni di euro, spiega l’istituto in un comunicato stampa, è stato pensato “per dare un supporto immediato a tutte quelle pmi che, trasversalmente ad ogni settore, oggi patiscono i pesanti rincari energetici e, senza una risposta concreta, rischiano un drastico rallentamento o addirittura spegnimento delle attività. In attesa delle tempistiche di mobilitazione dello Stato e dell’arrivo degli aiuti pubblici, questi 50 milioni € diventano quindi una soluzione immediata ed efficace per non mettere a rischio anche le imprese più solide e di conseguenza la catena produttiva del Paese stesso”.
La liquidità del plafond è accessibile a tutte le pmi società di capitali attraverso la richiesta del finanziamento X Garantito. Con questa soluzione la singola impresa in circa due settimane può ottenere fino a 300.000 euro da restituire in rate di 24 mesi, dilazionando così le spese energetiche su un arco temporale finanziariamente sostenibile. La formula X Garantito permette inoltre all’imprenditore di accedere ai fondi senza dover dare alcuna garanzia, proprio perché fino all’80% è coperto dal Fondo di Garanzia per le pmi.
A caratterizzare il prestito sono, secondo la banca, “rapide tempistiche di richiesta ed erogazione rappresentano un importante cuscinetto per l’urgente bisogno di liquidità. Questa infusione di capitale permetterà agli imprenditori italiani non solo di far fronte all’aumento dei costi energetici senza dover fermare la produzione, ma anche di continuare ad investire con tranquillità sulla crescita della propria impresa”.