Banca del Fucino, presente in Sicilia con filiali a Palermo e Catania, ha attivato una task force per supportare le microimprese e le pmi nell’accesso ai contributi a fondo perduto erogati da Irfis-Finsicilia, la finanziaria della Regione Sicilia.
La misura è finalizzata a ridurre gli interessi sui mutui in essere al 1° gennaio 2024.
Più in particolare, l’iniziativa segue la pubblicazione da parte di Irfis dell’avviso “Contributi a fondo perduto per l’abbattimento degli interessi sui mutui in essere al 1° gennaio 2024 a favore delle micro, piccole e medie imprese”, destinato a sostenere il tessuto produttivo locale attraverso agevolazioni mirate.
La task force dedicata della Banca del Fucino affiancherà le imprese “nella compilazione e presentazione della domanda per mutui, destinati a programmi di investimento o per esigenze di capitale circolante, finanziati dalla banca stessa”, precisa l’istituto.
Le imprese in possesso dei requisiti previsti dalla legge, e di seguito indicati, potranno presentare domanda presso le filiali della banca nel periodo compreso tra il 12 novembre e il 12 dicembre 2024:
- imprese con unità locale in Sicilia;
- interessi pagati nel corso del 2023 superiori a 25.000 euro;
- tasso nominale applicato all’ultima rata del 2023 superiore all’ 1%.
Al termine dell’istruttoria se a buon fine, il contributo, pari al 30% degli interessi versati sulle rate scadute nel 2023 e pagate entro il 31 marzo 2024, sarà erogato in un’unica soluzione sul conto corrente aziendale ad aprile 2025.
Il contributo massimo erogabile per ciascuna impresa è di 10.000 euro, e ogni impresa può richiedere il beneficio per un solo finanziamento.