I tassi sui mutui si sono attestati a 1,78% a gennaio 2022, facendo registrare un lieve aumento rispetto all’1,74% di dicembre e una crescita dello 0,17% rispetto a gennaio 2021. Lo ha reso noto oggi la Banca d’Italia, che ha diffuso il report Banche e moneta: serie nazionali di marzo. Il dato di Bankitalia riguarda il Taeg (Tasso annuale effettivo globale) ed è comprensivo delle spese accessorie dei prestiti per comprare casa.
L’andamento nel 2021
Nel 2021 il Taeg è salito dello 0,13%. A gennaio si collocava infatti a 1,61%. È aumentato fino a giugno per poi avere un andamento altalenante. Nel dettaglio, è stato pari all’1,64% a febbraio, all’1,72% a marzo, all’1,74% ad aprile, all’1,76% a maggio, all’1,77% a giugno. A luglio è sceso leggermente all’1,75% per poi arrivare a 1,85% ad agosto e tornare a 1,74% a settembre. A ottobre si è collocato a 1,79%, a novembre a 1,81% e ha concluso l’anno a 1,74%.
L’andamento dei tassi sui mutui nel 2021 e 2022
Taeg | Gennaio | Febbraio | Marzo | Aprile | Maggio | Giugno | Luglio | Agosto | Settembre | Ottobre | Novembre | Dicembre |
2021 | 1,61% | 1,64% | 1,72% | 1,74% | 1,76% | 1,77% | 1,75% | 1,85% | 1,74% | 1,79% | 1,81% | 1,74%. |
2022 | 1,78% |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Fonte: rielaborazione SimplyBiz su dati Banca d’Italia
Gli altri tassi
A gennaio i tassi di interesse sulle nuove erogazioni di credito al consumo all’8,09% (7,64% nel mese precedente). I tassi di interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie sono stati pari all’1,12% (1,18% a dicembre), quelli per importi fino a 1 milione di euro sono stati pari all’1,74%, mentre i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia si sono collocati allo 0,76%. I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,31% (0,30% nel mese precedente).
Prestiti al settore privato aumentati del 2,4%
In gennaio i prestiti al settore privato, corretti sulla base della metodologia armonizzata concordata nell’ambito del Sistema Europeo delle Banche Centrali (Sebc), sono cresciuti del 2,4% sui dodici mesi (2,1 nel mese precedente). I prestiti alle famiglie sono aumentati del 4% sui dodici mesi (3,7% nel mese precedente) mentre quelli alle società non finanziarie sono aumentati dello 0,9% (1,7% nel mese precedente). I depositi del settore privato sono cresciuti del 4,7% sui dodici mesi (contro il 6,9% in dicembre); la raccolta obbligazionaria è diminuita del 6,7% sullo stesso periodo dell’anno precedente (-5,5% in dicembre).