Banca Sella ha aderito alla proroga fino a gennaio 2013 della moratoria sui mutui per le famiglie in difficoltà, prevista dall’accordo tra l’Associazione bancaria Italiana e le associazioni dei consumatori. Le famiglie che hanno sottoscritto un mutuo con il Gruppo Banca Sella, si legge in un comunicato, in caso di difficoltà avranno tempo fino al 31 gennaio 2013 per presentare la domanda di sospensione del pagamento delle rate dei mutui per dodici mesi.
Il Gruppo Banca Sella continuerà ad applicare condizioni migliorative rispetto a quelle previste dall’accordo tra Abi e associazioni dei consumatori. Nel dettaglio, potranno chiedere la sospensione delle rate le famiglie che hanno sottoscritto un mutuo fino a 300 mila euro (fino a 150 mila euro secondo l’accordo) e senza limiti di reddito (fino a 40 mila euro annui secondo l’accordo). La sospensione potrà essere inoltre chiesta per qualsiasi tipologia di mutuo, indipendentemente dalla loro finalità (solo quelli per acquisto, costruzione o ristrutturazione dell’abitazione principale secondo l’accordo).
I clienti potranno scegliere se chiedere la sospensione della sola quota capitale o dell’intera rata. In quest’ultimo caso il rimborso degli interessi maturati durante il periodo di moratoria avverrà con un numero di rate definito in accordo col cliente stesso, a partire dalla prima rata successiva alla ripresa dell’ammortamento. Potranno richiedere la sospensione del pagamento delle rate del mutuo quelle famiglie che si trovano in una situazione di difficoltà economica dovuta ad esempio alla cassa integrazione, alla perdita o alla riduzione dell’orario di lavoro.
L’adesione alla “moratoria” sui mutui si aggiunge alle altre iniziative che il Gruppo Banca Sella ha già messo in atto a favore delle famiglie, come il finanziamento ad hoc per i lavoratori in cassa integrazione, l’adesione all’accordo tra l’Abi e la Conferenza Episcopale Italiana sul microcredito e l’adesione all’accordo tra l’Abi e il Ministro della Gioventù sulla creazione di un Fondo di garanzia per l’accesso al credito da parte degli studenti universitari, dei laureati e delle giovani coppie.