Banca d’Italia: al via progetto Ocse su impiego IA nel settore finanziario. In arrivo questionari a istituzioni finanziarie

Banca d'Italia, logoAnalizzare opportunità e rischi dell’impiego dell’intelligenza artificiale per i mercati finanziari italiani e offrire indicazioni volte a orientare le scelte delle autorità finanziarie italiane. Con questo obiettivo la Commissione europea – SG Reform, in cooperazione con l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse) ha avviato un progetto dedicato all’utilizzo dell’intelligenza artificiale (IA) nei mercati finanziari italiani.

Ne ha dato notizie la Banca d’Italia, che promuove l’iniziativa nell’ambito dello strumento di sostegno tecnico (tsi), programma dell’Unione europea volto a favorire le riforme strutturali negli Stati membri.

E si avvale della collaborazione del ministero dell’Economia e delle finanze (Mef), della Commissione nazionale per le società e la borsa (Consob), della Commissione di vigilanza sui fondi pensione (Covip) e dell’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (Ivass).

Come si svolgerà il progetto

Il progetto prevede una ricognizione della situazione in Italia, un confronto con le esperienze degli altri paesi Ocse e lo sviluppo di considerazioni utili per le autorità.

In questo ambito l’Ocse ha inviato un questionario a varie tipologie di istituzioni finanziarie operanti in Italia: banche, investitori istituzionali, infrastrutture dei mercati finanziari, etc. Seguiranno un’indagine ad hoc presso le autorità finanziarie italiane e una serie di workshop con rappresentanti selezionati dell’industria e delle istituzioni, italiane ed estere.

L’Ocse, in stretta collaborazione con SG Reform, curerà quindi la redazione di un rapporto finale, che sarà pubblicato al termine del progetto, previsto entro la primavera del 2026.

L’invito agli operatori

La Banca d’Italia auspica un’ampia partecipazione da parte degli operatori coinvolti, “il cui contributo sarà essenziale per delineare considerazioni utili a promuovere l’innovazione in tema di intelligenza artificiale applicata ai mercati finanziari italiani all’interno di un quadro di regolamentazione e supervisione adeguato, con l’obiettivo ultimo di rafforzare il contributo del settore finanziario alla crescita economica”.