La Banca d’Italia ha pubblicato oggi gli esiti dell’indagine campionaria per l’analisi dei rischi di riciclaggio e finanziamento del terrorismo, condotta lo scorso autunno. L’iniziativa rientra nel percorso di revisione delle metodologie aml/cft, volto a dotarsi di un nuovo modello di analisi dei rischi di ml/tf che fa perno su un ampio insieme di dati, in larga parte forniti dagli stessi intermediari vigilati. I dati riguardano le caratteristiche della clientela e dei canali distributivi utilizzati dall’intermediario, nonché alcuni aspetti dei presidi di controllo approntati per prevenire i rischi ml/tf.
“I dati acquisiti si stanno rivelando fondamentali per assicurare una più accurata valutazione dell’esposizione al rischio di ml/tf dei soggetti vigilati e per declinare secondo logiche di proporzionalità le attività di controllo della Banca d’Italia. Al contempo, si ha presente che la conoscenza di informazioni sulle principali variabili può agevolare gli stessi intermediari nella valutazione dei rischi a cui essi sono esposti”, precisa Palazzo Koch.
I dati raccolti nel documento
Ai fini della presentazione dei dati e con l’obiettivo di facilitarne l’interpretazione, il documento dal titolo “Questionario aml: informazioni aggregate” suddivide gli intermediari rispondenti in 8 categorie:
- banche con attività tradizionale;
- banche specializzate nel corporate & investment banking o nel private banking;
- intermediari finanziari iscritti all’albo ex art. 106 Tub e operatori di microcredito;
- società fiduciarie iscritte nella sezione separata dell’albo ex art. 106 Tub;
- istituti di pagamento specializzati nel servizio di rimessa di denaro;
- altri istituti di pagamento e istituti di moneta elettronica;
- Sgr, Sicaf e società di gestione;
- Sim e imprese di investimento.
E riporta il numero di questionari pervenuti per ciascuna di queste categorie.
Acquisizione ed esiti dell’indagine
L’acquisizione di queste informazioni è avvenuta mediante un questionario contenente oltre 40 domande principali e numerose richieste di ulteriori specificazioni, distribuito nel maggio 2023.
A seguito della publicazione deli “Esiti dell’indagine campionaria per l’analisi dei rischi di riciclaggio e finanziamento del terrorismo e prossimi passi” del 13 aprile 2023, La Banca d’Italia ha messo oggi a disposizione il documento riportante statistiche aggregate relative ad alcune delle variabili acquisite con i questionari.