Banco Bpm Spa ha annunciato il completamento dell’operazione di cartolarizzazione di un portafoglio di crediti classificati a sofferenza di importo lordo (gbv) pari a 1,5 miliardi di euro, di cui circa la metà unsecured. Si tratta del cosiddetto Project Rockets, comunicato al mercato in sede di presentazione dei risultati al 31 marzo 2021,
Nell’ambito dell’operazione di cartolarizzazione Credito Fondiario è master e corporate servicer, mentre special servicer del portafoglio sarà Cf Liberty Servicing, la joint-venture tra Credito Fondiario e Banco Bpm.
La cartolarizzazione è stata completata mediante l’emissione, da parte della società veicolo Aurelia Spv, delle seguenti classi di titoli (Abs – Asset-Backed Securities):
- titoli senior pari a 342 milioni di euro, corrispondenti al 22,7% del Gbv. I titoli senior avranno un coupon pari a Euribor 6m + 0,5%;
- titoli mezzanine pari a 40 milioni di euro;
- Titoli junior pari a circa 12 milioni di euro.
I titoli senior hanno ottenuto un rating investment grade pari a Bbb (sf) da Scope Ratings GmbH e Dbrs Morningstar e su tali titoli verrà richiesta la Garanzia dello Stato (Gacs), la cui proroga è stata recentemente approvata dalla Commissione Europea.
Con riferimento alle note mezzanine e junior, il 95% delle stesse sarà acquistato da società controllate dai fondi Elliott: il trasferimento verrà completato entro il 30 giugno 2021.
Banco Bpm annuncia che, con il perfezionamento di Project Rockets, sulla base dei dati al 31 marzo 2021, le sofferenze lorde scendono a 2,1 miliardi di euro, pari all’1,8% del totale crediti, e la banca raggiunge un npe Ratio lordo del 6,3% (5,3% adjusted calcolato secondo la metodologia Eba), in netta diminuzione rispetto al 24,1% dell’1/1/2017.
L’operazione è stata strutturata dal team di Banca Akros (parte correlata dell’originator) e Deutsche Bank in qualità di arranger; Deloitte ha assistito Banco Bpm in qualità di advisor industriale; Chiomenti e Orrick hanno assistito rispettivamente Banco Bpm e gli arranger per gli aspetti legali.