Oltre 10 miliardi di euro di impieghi, in aumento del 5,2% rispetto al 2021, 14,3 miliardi di raccolta allargata (+2%) e 42,7 milioni di utile netto (+11%). Questi i numeri del bilancio 2022 della Bcc di Roma, approvato dall’assemblea dei soci riunitasi il 7 maggio presso la Fiera di Roma, che ha visto la partecipazione di circa 4.000 persone in presenza e per delega, inclusi i soci veneti, in videocollegamento da Campodarsego.
I fondi propri sono stati pari a 859 milioni, il Cet1 al 18,13%, largamente superiore ai requisiti prudenziali minimi richiesti.
È migliorato ancora il rischio di credito: il rapporto tra crediti deteriorati e impieghi è del 4,8%, come esposizione lorda, in discesa rispetto al 6,6% 2021, e dell’1,2% come esposizione netta, rispetto al 1,9% del 2021.
La banca è presente nel Lazio, in Abruzzo, Veneto e Molise, per un totale di 478 comuni, dei quali 108 presidiati da agenzie. I clienti sono più di 400.000, mentre i soci sono circa 44.000, in crescita del 9,2%. Negli ultimi 30 anni la compagine sociale è aumentata di quasi 20 volte.
“Si tratta di dati che sono una chiara conferma di solidità ed efficienza, ma che soprattutto premiano il nostro modo di fare banca, vicino i territori e alle comunità. Negli ultimi dieci anni”, ha poi aggiunto Longhi, “i volumi intermediati hanno mostrato una dinamica di crescita continua: la raccolta totale e gli impieghi sono aumentati rispettivamente del 75% e dell’85%”, ha dichiarato Maurizio Longhi, che ha affrontato l’assemblea da presidente per prima volta, dopo essere stato nominato al vertice dell’istituto capitolino lo scorso anno.
Al centro della relazione assembleare del presidente, anche le tematiche inerenti la sostenibilità: il 62% delle gestioni patrimoniali Bcc Roma sono linee etiche, ovvero linee di gestione che promuovono caratteristiche ambientali e sociali nel rispetto delle prassi di buona governance.
Nel corso dell’assemblea hanno portato il loro saluto il presidente del gruppo Bcc Iccrea Giuseppe Maino e l’assessore all’urbanistica di Roma Capitale Maurizio Veloccia.
Il presidente Longhi ha anche ricordato la campagna avviata il 1° marzo e dedicata a ragazze e ragazzi tra i 18 e i 30 anni, che possono diventare soci della banca tramite l’acquisto di sole 10 azioni anziché 100, per un impegno finanziario totale, compreso il previsto sovrapprezzo, pari a 103,30 euro. Ad oggi sono circa 2.000 le nuove richieste di adesione, delle quali 1.300 già approvate.