Secondo la Bce nell’Eurozona la domanda di credito nel primo trimestre del 2012 è rimasta modesta, riflettendo la debolezza dell’attività economica e il processo di riequilibrio dei bilanci in corso nei settori non finanziari.
Confrontando i dati raccolti tra ottobre 2011 e marzo 2012, gli esperti dell’istituto centrale europeo hanno rilevato un peggioramento del credito alle Pmi. “Per quanto riguarda l’esito effettivo delle richieste di prestiti bancari da parte delle Pmi nel periodo ottobre 2011-marzo 2012, il 13% delle Pmi ha dichiarato di essersi vista rifiutare il credito richiesto (in rialzo dal 10% della precedente rilevazione)”.
Si tratta, sottolineano gli addetti ai lavori, della percentuale più alta dopo il picco del 18% registrato nella seconda metà del 2009.