Dal 5 agosto Piero Luigi Montani, oltre alla carica di amministratore delegato, ricopre anche la carica di direttore generale di Bper Banca. Lo ha reso noto il gruppo, precisando che è stato risolto consensualmente il rapporto di lavoro in essere con Alessandro Vandelli.
“Detta risoluzione consensuale è avvenuta mediante la stipula di un accordo, i cui contenuti sono stati approvati dal consiglio di amministrazione della banca, previo motivato parere favorevole del comitato per le remunerazioni e del comitato parti correlate – precisa una nota dell’istituto -. L’accordo prevede, in conformità con quanto previsto dalla politica di remunerazione da ultimo approvata dall’assemblea dei soci della banca: il riconoscimento ad Alessandro Vandelli di un incentivo all’esodo di circa 1.600.000 euro (…); la stipulazione di un patto di non concorrenza e non sollecitazione di 12 mesi a fronte di un corrispettivo pari a 600.000 euro (…)”.
Il cda ha ritenuto di non attivare il processo di selezione di possibili candidati nell’articolazione prevista dal piano di successione adottato da Bper, ritenendo opportuno attribuire la carica a Piero Luigi Montani, amministratore delegato della banca.
Il consiglio “esprime ad Alessandro Vandelli un sincero ringraziamento per l’impegno, la dedizione e il contributo, in termini di creazione di valore, resi durante gli anni alla guida della banca e del gruppo, formulando i migliori auguri per le sue future attività professionali”.