Nel corso del primo trimestre 2023 il gruppo Bpm ha registrato un risultato lordo dell’operatività corrente pari a 474,2 milioni di euro, che rappresenta il miglior risultato trimestrale, e un utile netto di 265,3 milioni di euro. Escludendo le componenti non ricorrenti, l’utile netto si attesta a 270,5 milioni. Lo ha reso noto la società, la cui assemblea dei soci il 20 aprile 2023 ha approvato il bilancio dell’esercizio 2022 e la distribuzione di un dividendo pari a 23 centesimi per azione. Inoltre l’assemblea ha proceduto a nominare i componenti del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale che rimarranno in carica per gli esercizi 2023-2024-2025.
Processo di integrazione del business assicurativo
Nel corso del trimestre il gruppo ha proseguito nel processo di integrazione del business assicurativo avviato lo scorso esercizio con l’acquisizione del controllo delle compagnie Banco BPM Vita e Banco BPM Assicurazioni e con il perfezionamento di un accordo con Crédit Agricole Assurances per l’avvio di una partnership commerciale nel settore danni/protezione.
Il 7 marzo scorso il gruppo Banco BPM ha ottenuto il riconoscimento da parte della Banca Centrale Europea dello status di conglomerato finanziario ai sensi della Direttiva 2002/87/EC, che costituiva la pre-condizione per poter accedere ai benefici del trattamento prudenziale dell’investimento partecipativo derivanti dall’applicazione del c.d. “danish compromise”, in corso di valutazione da parte delle competenti Autorità22.
Il perfezionamento dell’acquisizione da Cattolica Assicurazioni del controllo delle compagnie Vera Vita e Vera Assicurazioni è previsto nel secondo semestre dell’esercizio.
Nel corso del primo trimestre Banco BPM ha inoltre concluso un programma di acquisto di n. 2.418.855 azioni proprie (pari allo 0,16% delle azioni ordinarie in circolazione) ed un controvalore di € 10 milioni al servizio dei piani di incentivazione di breve e lungo termine ai dipendenti. A seguito della conclusione di tale programma e tenuto conto delle altre azioni proprie già in portafoglio, Banco BPM possiede direttamente n. 8.578.335 azioni, pari allo 0,57% del capitale sociale.
I principali risultati
Il risultato dell’attività assicurativa è pari a 9,6 milioni di euro. “In tale voce confluisce l’apporto relativo al primo trimestre del 2023 delle compagnie Banco BPM Vita e Banco BPM Assicurazioni a seguito dell’acquisizione del controllo delle stesse a decorrere dal 1° luglio dello scorso anno26. In virtù delle dinamiche descritte, il totale dei proventi operativi ammonta quindi a € 1.250,3 milioni, in crescita rispetto a € 1.185,9 milioni registrati nel corrispondente periodo dello scorso esercizio (+5,4%); sostanzialmente stabile il confronto con il dato di € 1.257,0 milioni relativo al quarto trimestre 2022 (-0,5%)”, si legge in una nota stampa.
Le attività finanziarie del comparto bancario ammontano a € 43,9 miliardi e sono in crescita del 7,9% rispetto a € 43,1 miliardi del 31 dicembre 2022; l’incremento è principalmente concentrato nei titoli di debito (+€ 1,2 miliardi) ed in particolare nel comparto dei titoli al costo ammortizzato e in quello dei titoli valutati al fair value con impatto sulla redditività complessiva. Al 31 marzo 2023 l’aggregato in esame comprende titoli di debito per € 36,2 miliardi, titoli di capitale e quote di OICR per € 3,3 miliardi, strumenti derivati ed altri finanziamenti per € 4,4 miliardi. Le esposizioni in titoli di debito emessi da Stati Sovrani sono pari a € 30,8 miliardi di cui € 11,6 miliardi rappresentati da titoli di Stato italiani. Gli investimenti in titoli di Stato italiani sono classificati tra le attività finanziarie valutate al costo ammortizzato per € 9,3 miliardi e nel portafoglio delle attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva per € 2,3 miliardi.
La voce attività finanziarie di pertinenza delle imprese di assicurazione include l’apporto al 31 marzo 2023 delle compagnie Banco BPM Vita e Banco BPM Assicurazioni per complessivi € 6,0 miliardi (€ 5,9 miliardi al 31 dicembre 2022).
Le nomine
Il consiglio di amministrazione di Banco BPM, riunitosi sotto la presidenza di Massimo Tononi, ha provveduto a nominare l’amministratore delegato, Giuseppe Castagna, e i membri dei comitati endo-consiliari, come di seguito specificato, provvedendo a costituire un comitato ad hoc in ambito esg denominato comitato sostenibilità, attività che veniva svolta in precedenza dal comitato controllo interno, rischi e sostenibilità ora ridenominato comitato controllo interno e rischi.
Comitato Nomine: Mario Anolli (Presidente), Marina Mantelli e Chiara Mio; Comitato Remunerazioni: Manuela Soffientini (Presidente), Paolo Bordogna e Mauro Paoloni; Comitato Controllo Interno e Rischi: Eugenio Rossetti (Presidente), Mario Anolli, Paolo Bordogna, Maurizio Comoli e Nadine Faruque; Comitato Parti Correlate: Paolo Boccardelli (Presidente), Paola Ferretti e Luigia Tauro; Comitato Sostenibilità: Luigia Tauro (Presidente), Chiara Mio e Alberto Oliveti.