“Per il 2016 ci siamo prefissati come obiettivo quello di arrivare a 85 milioni di fatturato. Si tratta di un traguardo in aumento di circa il 12% rispetto all’anno passato, quando abbiamo chiuso a 75 milioni. È una meta che richiederà impegno ma che stimiamo essere alla nostra portata, anche considerando che dal primo gennaio ad oggi abbiamo già raggiunto i 22 milioni. Nell’ultimo periodo la società è in grande fermento e si respira aria di cambiamento. A inizio maggio, ad esempio, ci trasferiremo in una sede più grande”. Carla Caputo, direttore commerciale di Capitalfin, illustra il processo di crescita e sviluppo che sta interessando l’azienda, soffermandosi su alcune novità che saranno lanciate a breve.
Siete in fase di recruiting per ampliare la rete. A quali figure siete interessati?
Vorremmo aumentare la rete dei collaboratori di circa 15 unità, che opereranno principalmente nell’Italia centrale, nel Triveneto e in Sicilia. In questo senso i nostri quattro area manager hanno già avviato un’attività di selezione per individuare profili professionali rispondenti alle nostre esigenze. Puntiamo molto sulla fidelizzazione degli agenti: è importante che le persone che decidono di entrare a far parte del nostro progetto condividano le nostre idee e i nostri obiettivi. Anche per questo prevediamo un periodo di affiancamento per i nuovi entrati, che vengono accompagnati e seguiti nel momento in cui si trovano a muovere i primi passi in questo settore, in modo da poter capire come si lavora e quali sono i meccanismi che lo muovono.
Da pochi giorni avete potenziato la vostra presenza in Sicilia. Come sta andando?
A Palermo abbiamo concentrato in un unico punto la produzione diretta, il back-office di sostegno alla rete e postazioni per agenti locali che possono usare gli uffici come appoggio, magari per incontrare i propri clienti. L’obiettivo è duplicare questo modello a Catania e poi esportarlo nel resto dei centri principali della Penisola. I prossimi dovrebbero essere nel Lazio, presumibilmente a Latina, e nel Triveneto. Al momento copriamo tutte le regioni, da Nord a Sud, anche se in Campania e Lombardia abbiamo una presenza capillare, mentre nelle altre zone siamo presenti a macchia di leopardo.
Il primo aprile prenderà il via la promozione “Porta un amico”. Di cosa si tratta?
Tutti i nostri clienti che presenteranno alla società un amico, un conoscente o comunque un soggetto interessato a un finanziamento riceveranno una card che contiene un buono spesa del valore di 50 euro o più utilizzabile all’interno di una serie di centri commerciali sparsi in tutta Italia. Questo è un sistema pensato da un lato per premiare i clienti e dall’altro per farci pubblicità. Parallelamente stiamo sviluppando nuovi prodotti: siamo da poco partiti con il prestito personale e siamo al lavoro anche sui finanziamenti alle imprese. Attualmente la società ha disposizione prodotti di Unifin, Ibl Banca, Futuro, Unicredit e Accedo e in più da lunedì scorso ha iniziato a erogare un nostro prodotto che si chiama “Quintino”. In aggiunta a tutto questo ci dedichiamo a migliorare il nostro posizionamento sui motori di ricerca e abbiamo avviato campagne pubblicitarie mirate in singole regioni.
Che tipo di campagne?
Abbiamo deciso di puntare sulla cartellonistica stradale e sulla distribuzione al pubblico di porta card, all’interno dei quali è inserito il biglietto da visita della Capitalfin. Rispetto ai tradizionali volantini, che nella maggior parte dei casi vengono gettati senza essere letti, il porta card offre il vantaggio di essere riutilizzabile e dunque cattura maggiormente l’attenzione dei clienti. Il nostro intento è quello di far conoscere non solo il marchio ma anche le persone che ci rappresentano.