Daniela Bragante è stata nominata chief compliance officer di Cassa Centrale Banca. L’incarico sarà operativo dal 18 marzo. Lo ha reso noto oggi il gruppo bancario.
La designazione risponde alla volontà della capogruppo di “rafforzare ulteriormente la prima linea manageriale, con una nuova figura che sia di significativo supporto nell’attuazione delle iniziative strategiche”, si legge in un comunicato stampa.
Daniela Bragante vanta un’esperienza ultratrentennale nel settore bancario e finanziario ed è iscritta all’albo dei dottori commercialisti e dei revisori contabili.
Ha sviluppato le sue competenze inizialmente nel mondo della revisione, per poi assumere ruoli di crescente responsabilità manageriale, partendo da Morgan Stanley Bank, in cui ha lavorato alla prima operazione di asset securitization realizzata in Italia e, dal 2000, in Citigroup, dove assume la responsabilità della funzione audit e antiriciclaggio di Citibank International plc e di Citicorp Finanziaria.
Nel 2007 ha ricoperto il ruolo di responsabile della funzione audit del gruppo CartaSi nonché di membro degli organismi di vigilanza delle società del gruppo e, a seguito dell’acquisizione da parte dell’Istituto centrale delle banche popolari italiane (Icbpi), è nominata responsabile della funzione compliance e antiriciclaggio del gruppo, con l’incarico di creare una nuova struttura per la gestione dei rischi di non conformità.
Dal 2018 ha assunto il ruolo di chief executive of compliance and anti money laundering di Nexi Payments e data protection officer delle società italiane del gruppo, esperienza che le ha consentito di affinare le proprie competenze in ambiti progettuali sempre più complessi, supportando il processo di digitalizzazione del gruppo.