Cassa Centrale Banca: utile netto di gruppo sale a 871 mln nel 2023

Cassa Centrale Banca LogoIl gruppo Cassa Centrale Banca ha chiuso il 2023 con un utile netto pari a 871 milioni di euro, in aumento rispetto ai 562 milioni nel 2022. La notizia è arrivata oggi, dopo la riunione del cda per esaminare i risultati consolidati al 31 dicembre 2023.

Gli ottimi risultati raggiunti dal gruppo Cassa Centrale, a 5 anni dalla sua costituzione testimoniano l’attualità di un modello di servizio fondato sulla relazione con i soci, i clienti e le comunità di riferimento delle 66 bcc – cr – raika che fanno parte del gruppo: sono le 1.480 filiali delle banche socie il fattore critico di successo del nostro percorso di sviluppo, sempre coerente con i valori cooperativi che ci contraddistinguono”, ha affermato il presidente Giorgio Fracalossi.

Non posso nascondere la mia soddisfazione nel confermare un significativo trend di crescita con risultati economici ulteriormente migliorativi rispetto allo scorso anno, pur in un contesto di grande instabilità economica – ha aggiunto Sandro Bolognesi, amministratore delegato di Cassa Centrale Banca -. L’utile netto di gruppo è pari a 871 milioni, e con un Cet1 ratio al 24,6% confermiamo una posizione patrimoniale ai vertici del sistema bancario. In coerenza con l’evoluzione strategica che stiamo dando al gruppo, procede inoltre a ritmi serrati l’obiettivo di affiancare al presidio territoriale (nell’ultimo biennio abbiamo aperto 50 nuove filiali a dimostrazione della concreta vicinanza alle nostre comunità) lo sviluppo dei canali digitali con focus sulle nuove tecnologie, al fine di soddisfare le esigenze di soci e clienti in una logica di servizio omnichannel. Vogliamo insomma coniugare concretamente i valori che rendono uniche le nostre bcc con le sfide della banca di domani”.

Conto economico consolidato

Il margine di interesse per l’anno 2023 è pari a € 2,4 miliardi, in crescita del 30% rispetto a dicembre 2022. In un contesto caratterizzato da consistenti rialzi dei tassi di interesse da parte delle Banche Centrali mondiali, il margine netto dell’attività creditizia si è attestato a € 1,9 miliardi, mentre il contributo del portafoglio finanziario è stato solo marginalmente superiore a quello del 2022, attestandosi a € 845 milioni.

Le commissioni nette del 2023 hanno proseguito il trend di espansione in atto sin dalla creazione del Gruppo e sono cresciute di oltre il 5% rispetto al 2022 portandosi a € 795 milioni. Il dato conferma la crescente capacità del Gruppo di diversificare i propri ricavi primari, offrendo a soci e clienti un numero sempre maggiore di prodotti e servizi, in grado di soddisfare lo spettro delle esigenze finanziarie, assicurative e del sistema dei pagamenti. Il contributo più significativo è derivato principalmente dalla crescita delle commissioni del wealth management e della bancassicurazione.

Nel corso del 2023, il margine di intermediazione ha quindi raggiunto i € 2,8 miliardi in crescita del 13% rispetto ai risultati conseguiti nel 2022, migliorando gli sfidanti obiettivi reddituali che il Gruppo si è dato con il Piano Strategico 2023-2026.

I costi operativi, ammontano a € 1,7 miliardi, in aumento del 9,5% rispetto al 2022 come conseguenza dei consistenti investimenti in IT e del trend inflazionistico che ha caratterizzato soprattutto la prima parte del 2023.

Il cost income ratio del gruppo (al netto delle poste straordinarie e non ricorrenti) è pari al 52%, in forte miglioramento rispetto all’esercizio 2022 quando era stato del 59%.

Gli accantonamenti netti su crediti ammontano a € 80 milioni evidenziando un costo del rischio contenuto, conseguenza della prudente politica di accantonamenti adottata dal Gruppo nell’ultimo triennio e di una gestione del credito attenta ai bisogni dei soci e clienti operanti nei territori di riferimento delle BCC-CR-Raika che costituiscono il Gruppo Cooperativo Cassa Centrale.

L’utile ante imposte nel 2023 si è attestato a € 1,027 miliardi, rispetto a un risultato di € 657 milioni nel 2022.

L’utile netto di gruppo è pari a 871 milioni di euro (562 milioni nel 2022).