Nel corso della medesima seduta, spiega una nota, il consiglio di amministrazione ha inoltre deliberato la disapplicazione del requisito di indipendenza previsto dal criterio 3.C.1 e) del Codice di autodisciplina, in ossequio alla riconosciuta necessità di privilegiare in merito una valutazione sostanziale. Per l’effetto, il consigliere Baraggia, precedentemente qualificato su tale base come non indipendente, è qualificato come indipendente ai sensi del Codice, non ravvisandosi ulteriori circostanze che possano incidere sul suo profilo di indipendenza.
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