Cdp: in arrivo risorse per opere infrastrutturali del Mezzogiorno, abitare sociale e Plafond Africa

Cassa depositi e prestiti Cdp logoIl cda di Cassa depositi e prestiti ha approvato ieri una serie di misure per le imprese ed enti pubblici e un nuovo assetto organizzativo, focalizzato su un maggior presidio dei clienti privati e della Pubblica Amministrazione. 

Opere infrastrutturali, in arrivo 1 miliardo per miglioramento viabilità e abitare sociale

Il consiglio di amministrazione di Cassa depositi e prestiti ha deliberato nuove operazioni per un valore complessivo di oltre 1 miliardo di euro a favore di piccole e medie imprese e di infrastrutture strategiche per il territorio.

In particolare, in coerenza con il nuovo Piano Strategico 2025-2027, Cdp ha dato il via libera a interventi dedicati alla realizzazione di opere infrastrutturali destinate all’ammodernamento della rete viaria a livello locale che avranno un impatto positivo sulla qualità della vita dei cittadini e sugli scambi commerciali. 

Con l’obiettivo di incrementare gli investimenti delle aziende italiane il cda ha inoltre deliberato operazioni che ne facilitino l’accesso al credito. Particolare attenzione sarà rivolta alle piccole e medie imprese e a quelle attive nelle otto Regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Fondi per studenti fuori sede e anziani autosufficienti

In risposta alle esigenze abitative di studenti fuori sede e anziani autosufficienti, il cda di Cassa depositi e prestiti ha autorizzato una ulteriore dotazione di risorse pari a 150 milioni in favore del Fnas (Fondo nazionale dell’abitare sociale), gestito da Cdp Real Asset Sgr, per lo sviluppo di nuove iniziative nelle due “esse” dell’abitare sociale “student housing” e “senior housing“.

Sospensione pagamento mutui per gli enti del Centro Italia colpiti dagli eventi sismici nel 2016-2017

Il cda ha anche approvato il differimento del pagamento delle rate dei mutui per i Comuni e le Province del Centro Italia colpiti dagli eventi sismici nel 2016-2017, senza addebito di nuovi interessi, in linea con quanto stabilito dalla Legge di Bilancio 2025. 

Plafond Africa

Inoltre, il consiglio ha deliberato l’avvio dell’operatività da parte di Cdp del Plafond Africa, strumento che consentirà a Cassa depositi e prestiti di concedere finanziamenti per un limite massimo di 500 milioni entro il 2025 a favore di aziende stabilmente operative nel Continente con l’obiettivo di sostenerne iniziative e progetti promossi nella cornice del Piano Mattei del Governo italiano.

Riorganizzazione struttura di vertice

Per quanto riguarda la struttura di vertice di Cassa depositi e prestiti, il cda ha espresso un ringraziamento al direttore business Massimo Di Carlo, entrato in Cassa a marzo 2022 e che lascerà Cdp a fine mese, per i risultati raggiunti. Inoltre è stato varato il nuovo assetto organizzativo di Cdp, focalizzato su un maggior presidio dei clienti privati e della Pubblica Amministrazione.