Century 21 Italia, la branch italiana del franchising americano del real estate presente in 86 Paesi, ha chiuso il 2024 con un fatturato in crescita del 153%. La società ha inglobato nella sua rete nazionale 10 nuove agenzie immobiliari, un trend confermato dalle nuove sottoscrizioni di contratti di affiliazioni, di cui quattro contratti, tra le città di Verona e Catania, già solo a gennaio di quest’anno. Un importante traguardo che si aggiunge alle 13.000 agenzie dislocate nelle più importanti città del mondo.
“Con il 2024 abbiamo definitivamente concluso il periodo di avviamento di Century 21 in Italia – ha detto Marco Tilesi, co-founder e ceo dell’azienda -. Questi primi 3 anni sono stati molto duri a causa delle impreviste nuove condizioni che il mercato ha subito a causa del covid. Con il 2024 abbiamo finalmente consolidato una posizione e una crescita che ci vedono oggi nella condizione di poter beneficiare nell’immediato futuro di tutto il lavoro fin qui svolto”.
A contrassegnare il bilancio positivo del 2024 di Century 21 Italia anche una crescita del personale pari al 74%, con 67 nuovi collaboratori rispetto ai 90 di fine del 2023. Il team ha avviato la sua espansione con l’entrata di Silvia Gabbani, che ricopre il ruolo di expansion manager.
“La parola d’ordine di Century 21 Italia per il 2025 è ancora di più crescere: ogni nostro sforzo va in quella direzione. Quello di Silvia Gabbani è solo il primo di una serie di nuovi inserimenti che andranno a potenziare la squadra di sviluppo franchising” ha commentato Tilesi.
