Sostenere il piano di sviluppo 2025-2028, volto a consolidare la propria posizione di operatore indipendente a supporto delle imprese che attraversano un periodo di difficoltà. Con questo obiettivo Clessidra Factoring ha finalizzato l’emissione di un prestito obbligazionario per un importo di 50 milioni di euro, con possibilità di riapertura per ulteriori 50 milioni di euro in considerazione dell’elevato interesse registrato da parte degli investitori.
Il prestito obbligazionario, collocato ad una pluralità di investitori professionali, ha l’obiettivo di Dopo il successo del primo bond emesso nel 2022, questa nuova emissione rappresenta il secondo prestito obbligazionario che la società colloca sul mercato. Il bond è stato strutturato e collocato da Banca Finint e da Bper Banca, tramite la direzione Corporate & Investment Banking e ha visto il coinvolgimento di una pluralità di investitori qualificati.
L’operazione, di durata pari a 36 mesi, quotata su Euronext Access Milan di Borsa Italiana, riconosce cedole semestrali ad un tasso variabile del 2,60% + Euribor 6 mesi (il tasso finito annuo della prima cedola è pari al 4,76%).
Il prestito obbligazionario permetterà a Clessidra Factoring sia di incrementare il funding che di proseguire nel percorso di diversificazione delle proprie fonti di raccolta a supporto della crescita programmata nel business plan approvato ad inizio 2025, che prevede un raddoppio dei volumi nei prossimi 4 anni, mantenendo stabile la marginalità e la qualità del credito, migliorando l’efficienza dei costi operativi e ottimizzando Roe e cost/income, attesi rispettivamente intorno al 25% e al 35% a fine piano.
Siamo molto soddisfatti dell’operazione appena conclusa, che ha coinvolto oltre 20 controparti bancarie: un attestato di fiducia verso la solidità del percorso che abbiamo compiuto finora e che il mercato ci riconosce. Il nuovo bond rappresenta un passaggio strategico nell’evoluzione della nostra struttura di funding: da un lato incrementa infatti le risorse a supporto del piano di crescita degli impieghi, dall’altro diversifica la struttura della raccolta della Società, rendendola meno sensibile agli eventuali shock di mercato che si potrebbero verificare in un contesto complesso come quello attuale”, ha dichiarato Keoma Garbillo, general manager e cfo di Clessidra Factoring.