Confeserfidi incorpora il confidi toscano Confictur. Garantirà finanziamenti per 300 mln

Confeserfidi LogoProsegue l’espansione di Confeserfidi, confidi 106 siciliano vigilato da Bankitalia con sedi operative in varie regioni d’Italia. Lo scorso 11 dicembre ha completato l’incorporazione dello storico confidi toscano Confictur, nato il 26 aprile del 1976 e specializzato nei finanziamenti alle imprese dei settori commercio e turismo.

Confictur porta con sé una dote di 750 soci e 15 milioni di euro di nuove garanzie che ampliano la capacità di credito, facendo sì che Confeserfidi, grazie alla sua consistenza patrimoniale, possa garantire a tutte le pmi italiane ulteriori finanziamenti per 300 milioni di euro.

Con questa operazione, approvata da tutti gli organi deliberanti e di vigilanza, nasce una nuova realtà ancora più forte e solida, che patrimonializza oltre 20 milioni di euro e vanta un indice di solvibilità del 24%.
Confeserfidi, dunque, cresce in volume ma anche in operatività, disponendo ora anche della sede di proprietà a Firenze, ubicata al civico 3 del centralissimo piazzale Donatello, da cui può più agilmente fornire assistenza diretta agli imprenditori del Centro-Nord Italia.

Già da qualche anno la società ha avviato un percorso di crescita anche per “linee esterne” tramite l’acquisizione di garanzie e fidejussioni da operazioni straordinarie, come garanzie per 15 milioni di euro da Eurofidi, confidi in liquidazione con sede a Torino, e fidejussioni per 6 milioni di euro da CreditagriItalia, confidi del sistema Coldiretti.

Per i soci di Confictur si tratta di un nuovo inizio, dopo quasi 45 anni di gestione, prima da parte del suo fondatore, Bruno Ignesti, e negli ultimi 20 anni da parte del presidente Paolo Galardi, che continuerà a mettere la propria professionalità a disposizione dei soci e che così spiega le ragioni di questa aggregazione: “Fra tante ‘proposte di matrimonio’ valutate con l’assistenza dell’avv. Matteo Cecconi dello Studio Giovannelli, abbiamo scelto quella di Confeserfidi per la serietà delle persone che lo rappresentano e perché contiene il percorso finanziario più adatto alle esigenze delle imprese del territorio, per l’80% aziende a carattere familiare che operano in città d’arte e in località turistiche”.

I soci di Confictur ora potranno disporre in più dell’ampia e plurispecializzata gamma di prodotti di Confeserfidi, dai finanziamenti diretti alla finanza agevolata, dalle garanzie sui prestiti all’acquisto o cessione di crediti fiscali da terzi fino a tutte le misure statali per l’emergenza covid.

Confeserfidi ha recentemente lanciato la piattaforma Italiabonus.it  per l’acquisto dei crediti d’imposta Ecobonus, Sismabonus e Superbonus 110% e, attraverso la piattaforma Easy credit, ha interamente dematerializzato e velocizzato l’assistenza finanziaria alle pmi, erogando credito in qualunque parte d’Italia.

Durante il lockdown siamo stati vicini a tutte le nostre aziende socie, abbiamo dato il massimo per sostenerle e adesso ripartiamo con Confeserfidi e con numerosi strumenti in più perché le imprese del territorio possano essere pronte ad agganciare la ripresa”, commenta Galardi.

Il nostro obiettivo è quello di riuscire ad essere a disposizione di tutti gli imprenditori italiani attraverso i canali fisici e digitali, poiché ci siamo prefissi di utilizzare al massimo i nostri plafond e di farlo in tempi rapidi, affinché a nessun operatore economico manchi il giusto sostegno nella fase della ripartenza post-covid”, aggiunge l’amministratore delegato di Confeserfidi, Bartolo Mililli.

Proseguiamo nell’attuazione della nostra vision e l’incorporazione di Confictur rappresenta una tappa importante che ci colloca oggi fra i top player nel settore delle società finanziarie italiane non solo per dimensioni, ma anche per capacità di fornire soluzioni taylor made tramite una consulenza personalizzata che permette a ciascuna impresa di soddisfare le specifiche esigenze finanziarie mettendola nelle condizioni migliori di ‘to run the business’”, conclude il presidente Roberto Giannone.