Confidare: 193 start up finanziate e progetti di investimento sostenuti quasi triplicati nel 2023

Confidare, logoConfidare ha confermato Adelio Giorgio Ferrari presidente e Luciano Paniate e Gionata Pirali vicepresidenti. Lo ha reso noto il confidi, che ha approvato il bilancio 2023 e nominato il consiglio di amministrazione che resterà in carica fino all’approvazione del bilancio al 31/12/2026.

Il nuovo cda ha visto gli ingressi di Gian Paolo Coscia, Mattia Palenzona, Michele Rondinelli e Alessia Sanna.

Il nuovo collegio sindacale sarà invece composto dai confermati Stefano Marzari (presidente)e Massimo Cassarotto, cui si aggiunge Andrea Bottazzi (con Massimo Rosso e Luigi Tealdi quali sindaci supplenti).

Nel corso dei lavori assembleari è stato inoltre approvato il bilancio dell’esercizio 2023, che chiude, in un anno di grandi cambiamenti strategici per il confidi, con un risultato positivo così come testimoniato dalla sintesi dei principali indicatori:

  • utile di esercizio 365.455 euro
  • patrimonio netto 26.645.017 euro
  • fondi propri 26.633.264 euro
  • Cet 1 Capital Ratio, Tier 1 Capital Ratio e Total Capital Ratio 33,5%
  • nuovi soci 537
  • progetti di investimento sostenuti +147% rispetto al 2022
  • start up finanziate 193

I risultati conseguiti nell’ultimo triennio sono stati possibili anche grazie al notevole grado di coesione esistente tra gli amministratori uscenti, cui va il nostro ringraziamento per la dedizione e la professionalità dimostrate nel lungo periodo di militanza in Confidare e tra gli stessi e lo staff guidato dal direttore generale – ha commentato il presidente Adelio Giorgio Ferrari -. Siamo convinti che i nuovi innesti, cui va il mio personale benvenuto, oltre ad andare nella direzione espressa dalle raccomandazioni emanate nel continuo dall’autorità di vigilanza, possano costituire un valore aggiunto nel percorso di innovazione continua che abbiamo intrapreso, auspicando di poter riscontare la stessa comunione di intenti e la medesima visione strategica che hanno guidato l’attività dell’organo di supervisione strategica precedente”.

Negli ultimi anni l’evoluzione di Confidare non si è mai fermata, concretizzandosi in un vero e proprio cambio di pelle, anche grazie alla realizzazione di operazioni ad alta valenza strategica e di importanti investimenti che ne hanno certificato la crescita e la ferrea volontà di affermarsi quale punto di riferimento per le micro, piccole e medie imprese – ha aggiunto il direttore generale Andrea Ricchiuti -. Questi obiettivi – conclude il direttore – non sarebbero stati raggiunti senza la fiducia e l’appoggio del cda e alla forza delle idee e dei progetti della nostra Struttura, decisiva nel creare soluzioni che ci distinguano nel mercato del credito e avvicinino gli imprenditori alla finanza in maniera efficiente”.