I confidi sposano la fintech: Confidicoop Marche e Confeserfidi investono in CrescItalia

CrescItalia, advisor fintech specializzato nel creare soluzioni di finanza alternativa a favore delle imprese tramite l’intervento degli investitori istituzionali, ha annunciato oggi un aumento di capitale di 4 milioni di euro finalizzato a supportare il nuovo progetto di integrazione con il mondo dei confidi e l’ingresso di ulteriori partner strategici. All’operazione hanno partecipato, in qualità di confidi promotori, Confidicoop Marche e Confeserfidi, i quali hanno già sottoscritto una quota pari complessivamente al 11,25% del capitale e dato impulso all’integrazione dei loro servizi attraverso la piattaforma tecnologica di CrescItalia a favore dei prodotti di credito alle imprese.

Nel quadro del nuovo progetto entra in CrescItalia, con il ruolo di direttore generale e un team di 10 persone, Luigi Tagliaferro, che ha precedentemente il ruolo di responsabile marketing di Artigiancassa e di direttore generale di Igea Digital Bank.

Il nuovo progetto, fondato anche sul pieno allineamento di interessi con i confidi, intende mettere al centro delle strategie il rafforzamento del legame con il territorio, con inevitabili ricadute positive sull’economia reale italiana.

La sinergia e il progetto con Crescitalia sarà una nuova opportunità per le imprese della nostra regione e di tutta Italia, dove in questo periodo di difficoltà di accesso al credito questo strumento si presenta come la soluzione per molte aziende”, dichiara Giovanni Bernardini, presidente di Confidicoop Marche. A lui si unisce Emanuela D’Angelo, direttore generale: “Il nuovo progetto rappresenta per Confidicoop un’occasione per diversificare l’attività e mettere a disposizione dei nostri soci anche nuovi strumenti alternativi al canale tradizionale. Con l’esperienza di Crescitalia e la collaborazione tra Confidi saremo in grado di offrire alle imprese servizi diversificati e con alto valore aggiunto e innovativo, valorizzando sempre di più l’elemento di territorialità che ci contraddistingue”.

Il target d’azione del nostro confidi è da sempre chiaro e nitido: le piccole e medie imprese – sfferma Roberto Giannone, presidente di Confeserfidi -. Sono loro i nostri primi riferimenti e in questo senso, i contenuti del progetto e della mission di CrescItalia, si sposano con i nostri.” Bartolo Mililli, amministratore delegato di Confeserfidi aggiunge: “Da quando è nata 25 anni fa, Confeserfidi lavora per diversificare e ampliare il proprio raggio d’azione, partecipe di idee che siano, appunto, confacenti alle nostre peculiarità legate alla finanza agevolata e che hanno come stella polare la piccola e media imprenditoria. La partnership con CrescItalia rappresenta un ulteriore e importante passo del nostro percorso di sviluppo in tutte le regioni italiane, assolutamente conciliabili con la nostra filosofia”.

“La partnership con i confidi e l’ingresso del nuovo dg segnano l’inizio di una nuova fase – conclude Andrea Arcangeli, presidente di CrescItalia -. Il nostro modello fintech intende rendere CrescItalia il portale tecnologico di riferimento per le imprese e i professionisti italiani, non solo attraverso operazioni di finanziamento garantite e lo smobilizzo dei crediti commerciali, ma anche tramite l’offerta di servizi corollari come incassi di pagamenti, finanza agevolata e il mondo welfare per imprese e dipendenti. Grazie alla collaborazione con i confidi, che forniscono anche un maggior livello di garanzia agli investitori, CrescItalia sarà la prima fintech veramente vicina alle esigenze del territorio”.