Santino Taverna è il nuovo coordinatore della Consulta Interassociativa nazionale dell’intermediazione immobiliare, composta da Fimaa, Fiaip e Anama. La notizia è arrivata oggi, a seguito di una riunione che ha visto la partecipazione per le tre federazioni del presidente Santino Taverna, del vicepresidente vicario Maurizio Pezzetta e dell’avvocato Daniele Mammani per Fimaa, del presidente Gian Battista Baccarini, del vicepresidente vicario Marco Grumetti e del segretario Fabrizio Segalerba per Fiaip, del presidente Renato Maffey, del vicepresidente vicario Davide Agretti e del segretario Fabio D’Onofrio per Anama.
L’incontro ha affrontato il tema dell’accesso alla professione e ha rappresentato l’occasione per discutere di come sollecitare l’attuazione della normativa inerente l’accesso telematico alle planimetrie catastali e per definire, appunto, il passaggio di consegne del coordinamento della Consulta al presidente nazionale Fimaa (Federazione italiana mediatori agenti d’affari), Santino Taverna.
“Abbiamo chiesto all’Agenzia delle Entrate di dare attuazione alla legge n.233/2021 (conversione in legge del Dl 152/2021 sul Pnrr) per l’accesso telematico alle planimetrie catastali per gli agenti immobiliari che attende, da dicembre, soltanto il provvedimento regolamentare”, afferma il neo eletto Taverna.
“Come Consulta siamo al lavoro per formulare una proposta di legge che riformi l’accesso alla professione come richiesto dall’Unione Europea con previsione di un percorso di formazione continua obbligatoria, dando maggiore attenzione ai requisiti professionali di competenza degli operatori Immobiliari e al loro mantenimento”, dichiarano il presidente nazionale Fimaa Santino Taverna, il presidente nazionale Fiaip Gian Battista Baccarini e il presidente nazionale Anama Renato Maffey.
Organo di raccordo per i rapporti intersindacali tra le tre associazioni maggiormente rappresentative degli agenti immobiliari italiani, la Consulta Interassociativa nazionale dell’intermediazione immobiliare si riunisce periodicamente con l’obiettivo di rappresentare l’intermediazione attraverso il confronto, l’elaborazione e la realizzazione di politiche sindacali comuni per la tutela degli operatori.