Il consiglio di amministrazione di Credem, presieduto da Giorgio Ferrari, ha approvato i risultati individuali e consolidati del 2013 che saranno sottoposti all’assemblea degli azionisti convocata per il 30 aprile 2014. Il dividendo proposto ammonta a 0,12 euro per azione invariato rispetto al 2012. La cedola sara’ messa in pagamento a partire dal 22 maggio 2014 con stacco il 19 maggio 2014, il monte dividendi complessivo ammonta a 39,7 milioni di euro.
Il core Tier 1 capital ratio, si legge in una nota, si attesta a 9,9% con la sola capitalizzazione degli utili generati dal Gruppo senza ricorso ad alcun aumento di capitale negli ultimi cinque anni. Il Total capital ratio e’ pari a 13,4%.L’utile netto consolidato del 2013 ammonta a 115,9 milioni di euro, -4,4% rispetto a 121,2 milioni di euro del 2012 anche a causa dell’addizionale IRES (A”effetto non ricorrenteA”) decisa dal Governo a fine 2013 e che ha impattato negativamente per 13,9 milioni di euro. Al netto di tale voce l’utile netto sarebbe in crescita del 7,1% a 129,8 milioni di euro.