Cresce il divario di indebitamento tra ricchi e poveri

Secondo una ricerca del Fondo monetario internazionale, nel 1983 il 95% del Paese si indebitava 60 centesimi per ogni dollaro guadagnato, mentre nel 2007 per ogni 1,4 dollaro. Le statistiche sono diverse per il 5% più ricco degli americani, il cui indebitamento è calato da 80 a 65 centesimi per ogni dollaro guadagnato nello stesso arco di tempo.

Al giorno d’oggi gli americani hanno accumulato oltre 700 miliardi di dollari di debiti legati alla carta di credito e una cifra simile per quelli relativi all’automobile e agli studi universitari. Livelli eccessivi di indebitamento hanno portato molte famiglie a non rendersi conto della propria situazione finanziaria e vivere al di sopra delle possibilità. Una fetta consistente di chi crede di appartenere alla classe media, come mostrano diverse analisi, si trova invece in una condizione più precaria e non sarebbe in grado di affrontare una situazione di emergenza.