Cresce l’interesse degli stranieri per gli immobili italiani

La fiera, ispirata al programma televisivo di Channel 4, sarà una preziosa occasione per promuovere l’edilizia italiana in un contesto internazionale, dove sono attesi oltre 5 mila visitatori. Una vetrina di particolare pregio, aperta sia a privati che ad agenzie immobiliari, per un incontro diretto tra domanda e offerta, particolarmente semplificato con l’utilizzo di servizi via Internet, rapidi e intuitivi, come quelli offerti da Gate-away.com.

È crescente l’interesse degli stranieri nei confronti degli immobili italiani, considerati un investimento solido e sicuro – commenta Simone Rossi, responsabile commerciale di Gate-away.com -. Un interesse alimentato anche dal grande fascino esercitato dal nostro territorio, che presenta meraviglie naturali e architettoniche e che attrae per il suo stile di vita sano e rilassato”.

Lo dimostrano i dati, che registrano una consistente crescita di richieste di immobili dall’estero, con un aumentato budget di investimento: +52% nel comparto del lusso e +11% nel settore definito di fascia bassa. E proprio il Regno Unito rappresenta un mercato fondamentale per gli immobili italiani, secondo solo a quello statunitense. Ben delineata la fisionomia delle strutture più richieste nel Bel Paese: case in stile tipico italiano, generalmente collocate lontano dai centri abitati e moderatamente distanti dal mare, preferibilmente da ristrutturare e con un’attenzione particolare all’impiego di materiali ecosostenibili. Non è un caso, dunque, che tra le regioni più richieste ci siano la Toscana, le Marche, l’Umbria e la Liguria, tutte terre che offrono paesaggi collinari immersi nel verde di boschi e nella tranquillità di laghi e fiumi.

Il sogno italiano, dunque, non contagia solo star dello spettacolo, e trova nella fiera di Londra la giusta occasione per diventare realtà. Presso il nostro padiglione saranno inoltre ospitati seminari per il pubblico, in cui i visitatori potranno incontrare direttamente espositori e consulenti del settore.