Crowdfunding: le piattaforme autorizzate dalla Consob a operare dall’11 novembre

Consob LogoAumenta l’elenco delle piattaforme di crowdfunding che hanno che hanno ottenuto l’autorizzazione a operare in Europa, in base al nuovo Regolamento Europeo in materia di crowdfunding, in vigore da venerdì 10 novembre.

Le prime a ricevere il via libera dalla Consob (Commissione nazionale per le società e la Borsa) sono state Build Bull, Concrete Investing e Fundera nella seconda metà di ottobre.

Alle prime tre si sono poi aggiunte nel mese di novembre BacktoWork, CrowdFundMe, Doorway, Ener2Crowd, Mamacrowd, Rendimento Etico, Siamosoci, Y-Crowd, Yeldo Crowd e Walliance.

Dall’11 novembre 2023 possono operare in Italia solo i fornitori di servizi di crowdfunding per le imprese che abbiano ottenuto l’autorizzazione ai sensi del Regolamento (Ue) 2020/1503, iscritte nell’apposito Registro dei fornitori di servizi di crowdfunding tenuto dall’Esma.

Il Registro è disponibile al seguente link: https://www.esma.europa.eu/document/register-crowdfunding-services-providers.

A partire dalla medesima data, la disciplina nazionale (articolo 50-quinquies del Tuf, incluso il comma 2) non è più applicabile. Eventuali informazioni sulle pregresse iscrizioni al precedente Registro potranno essere richieste tramite il modulo SIPE disponibile nella sezione “Chiedi alla Consob” del sito.