“Con immensa soddisfazione possiamo rivendicare il raggiungimento di un importantissimo traguardo per tutti gli operatori dediti alla compravendita di oggetti preziosi usati che, a partire da oggi, potranno finalmente godere di una propria rappresentatività, per il tramite della nostra associazione, in seno all’Organismo degli agenti e mediatori. L’ingresso di Antico nel consiglio dei partecipanti Oam, infatti, rappresenta una opportunità per tutti gli addetti al settore e sancisce il riconoscimento di un diritto fondamentale, per il cui conseguimento, l’Associazione ha profuso energie e impegno”. Lo ha dichiarato Nunzio Ragno, presidente dell’Associazione nazionale tutela il compro oro (Antico) all’indomani dell’ingresso dell’associazione nel consiglio dei partecipanti dell’Oam.
L’assunzione della qualifica di partecipante all’interno del consiglio Oam “rappresenta, per Antico e per tutti i soggetti dediti alla compravendita di oggetti preziosi usati di cui al Decreto Legislativo n° 92/2017, l’epilogo di un lungo percorso intrapreso dall’associazione nel 2019 con l’intento prioritario di garantire una legittima e doverosa rappresentatività della categoria attraverso la partecipazione diretta alle attività condotte dall’Organismo tenutario del registro degli operatori compro oro”, precisa l’associazione in una nota.
“Saremo portavoce di una categoria che potrà contare sul nostro supporto ai fini di una maggiore salvaguardia e tutela del loro operato, anche attraverso la realizzazione di iniziative future, compatibili con gli scopi perseguiti dall’Organismo e soprattutto nell’interesse comune; faremo, inoltre, sentire il nostro peso e di tutti i soggetti che ci sosterranno per affermare maggiormente i nostri diritti”, ha concluso Ragno.