Domande di mutui in calo nelle ultime settimane del 2011

 

Il Refinance Index è sceso dell’1,9% rispetto al 16 dicembre scorso, ma nel suo valore stagionalizzato il calo ben più consistente e ha raggiunto un -9,7%. Il Market Composite Index (stagionalizzato), che misura il volume del totale delle domande di mutuo, nelle ultime due settimane del 2011 è stato il 39% più alto rispetto alle ultime due del 2010. Un dato è però interessante: tra tutte le domande presentate, la quota relativa all’attività di rifinanziamento per la settimana chiusa il 30 dicembre, è pari all’81,9%. È la percentuale più alta riscontrata in tutto il 2011.

“Le richieste di mutuo sono scese nel corso delle festività – ha dichiarato Michael Fratantoni, vice presidente research & economics della MBA – e l’attività di rifinanziamento continua a costituire la parte più rilevante del business mutui. Le nostre previsioni sono che non ci saranno particolari scossoni almeno fino a febbraio, con anche i tassi di interesse che resteranno allineati con i livelli raggiunti alla fine del 2011”.

A tal proposito la MBA rivela che nella settimana oggetto di indagine, i tassi di interesse dei mutui trentennali a tasso fisso (per importi fino a 417.500 dollari) sono stati pari al 4,07% (valore medio) con LTV all’80%. Diversamente, per i jumbo mutui, con importi quindi superiori a 417.500 dollari, i tassi di interesse dei mutui di 30 anni a tasso fisso hanno raggiunto il 4,41% (valore medio), sempre con prodotti a LTV all’80%.

I mutui a tasso fisso a 15 anni, sempre a tasso fisso, hanno presentato un tasso del 3,37% (valore medio) con LTV all’80%.

Da ultimo i tassi variabili: la media è del 2,91% con LTV all’80%.