Milanese, classe 1937, Granata ha una lunghissima esperienza nel mondo associativo di CONFAPI. Attualmente ricopre vari incarichi: è vicepresidente di CONFAPI INDUSTRIA e di CONFAPINDUSTRIA Lombardia, oltre che di FINCREDIT, l’associazione che riunisce gli organismi di credito e finanza collegati a CONFAPI.
Gli obiettivi che il neopresidente ha fissato per il suo mandato sono volti a consolidare la presenza della categoria nel tessuto produttivo di CONFAPI, in una prospettiva di adeguate e moderne relazioni industriali: “UNIGEC CONFAPI – ha detto Granata – intende sviluppare azioni per la qualificazione delle imprese del comparto al fine di promuovere i processi di innovazione e di sviluppo della attività di sostegno alle pmi”.
Giovanni Anselmi, classe 1961, è impegnato da anni nella vita associativa; in particolare ha maturato importanti esperienze nel settore della qualità e della certificazione, offrendo un contributo significativo partecipando ad organismi di accreditamento quali SINCERT e ACCREDIA.
L’attività dell’unione di categoria UNIMATICA CONFAPI per i prossimi anni sarà particolarmente impegnativa soprattutto in materia contrattuale, dovendo operare per rispondere alle esigenze di un settore dinamico e in evoluzione, specialmente in tema di innovazione tecnologica e di servizi al sistema delle imprese. Altri priorità del programma di Anselmi per il prossimo triennio sono: attivare un forte coordinamento con la Presidenza CONFAPI e avviare fra le associate un censimento delle eccellenze dove già ad oggi sono stati individuati prodotti all’avanguardia (in particolare, per il Customer Relationship Management evoluto e per il risparmio energetico, settore a cui Anselmi dedicherà un forte impegno).
Gli organi direttivi sono stati rinnovati nel corso dell’assemblea dei delegati della categoria e rimarranno in carica per il triennio 2012-2014.
Grande soddisfazione è stata manifestata dal presidente di CONFAPI INDUSTRIA Paolo Galassi per “l’incarico assunto da Alberto Granata e da Giovanni Anselmi che sapranno portare un contributo importante allo sviluppo delle categorie UNIGEC e UNIMATICA”.