E-Dway: in overfounding la raccolta su Opstart

E-Dway, logoE-Dway, start up fiorentina che ha sviluppato un’app per la condivisione di percorsi turistici alternativi e il noleggio di mezzi elettrici in completa autonomia per scoprire il territorio in maniera ecosostenibile, ha avviato una campagna di equity crowdfunding su Opstart.

Obiettivo dell’iniziativa è potenziare la piattaforma Iot sharing, perfezionando la gestione dei mezzi grazie all’esperienza diretta degli E-Dway sharing point e la negoziazione di nuove e importanti partnership che sono già in essere. E triplicare il valore della società nei prossimi due anni, passando dagli attuali 2.200.000 euro a 6.600.000 euro.

La campagna di crowdfunding ha già ampiamente superato l’obiettivo minimo di raccolta.

I tecnici di E-Dway hanno sviluppato una piattaforma sharing che sfrutta tecnologie industria 4.0 e delle box Iot che permettono il noleggio di diverse tipologie di mezzi elettrici in completa autonomia. “Tutto ciò è possibile grazie a un’app realizzata internamente e già perfettamente testata e funzionante. In sinergia con il team di ingegneri di Piaggio, i tecnici hanno integrato la loro box Iot anche all’interno di Vespa Elettrica realizzando il sistema Vespa Sharing”, precisa un comunicato stampa.

Il nostro contributo al benessere del pianeta è stato la realizzazione di una piattaforma che permettesse al turista di esplorare il nostro territorio attraverso percorsi poco battuti e con mezzi elettrici all’insegna della sostenibilità e del rispetto per l’ambiente. Siamo convinti che la tecnologia rappresenti lo strumento migliore per costruire un turismo alternativo, a misura d’uomo e più responsabile – afferma Nadia Mangiavacchi, ceo di E-Dway -. Il valore aggiunto di E-Dway consiste nella tecnologia innovativa e nella piattaforma proprietaria, ma non solo. Oltre al noleggio autonomo, l’app E-Dway permetterà presto all’utilizzatore di creare itinerari ad hoc e visitare attraverso la navigazione integrata i luoghi circostanti, rendendo l’esperienza turistica ancora più ecologica e personalizzata”.