“Con il versamento telematico – ha spiegato il presidente della Cnce Giorgio Forlani – si chiude il cerchio dell’efficienza, attivato con il Mut. il procedimento che consente la denuncia informatizzata dei dati relativi alle imprese e ai lavoratori attivi iscritti al sistema delle Casse edili italiane. Il Mut ha visto il coinvolgimento di 95 Casse edili sulle 119 esistenti. Questo sistema ha consentito una rilevante accelerazione procedurale e ha riguardato nel 2012 oltre 500.000 lavoratori, intercettando un traffico di 110.000 denunce ogni mese, per un totale di oltre un milione e 300mila all’anno”.
“Tutte le attività gestionali della contribuzione in edilizia – ha dichiarato Forlani – possono passare in formato digitale ed essere gestite in via telematica con un conseguente risparmio, mentre le imprese possono seguire procedure più agevoli, riducendo tempi e costi di personale. Contemporaneamente il sistema può contare su un miglioramento dei tempi di acquisizione della valuta con una razionalizzazione vantaggiosa anche in termini monetari”.
“A quasi un anno dall’avvio del periodo di sperimentazione del servizio “Mav on line” collegato al sistema Mut – ha aggiunto il presidente della Cnce – si è riscontrato un generale apprezzamento da parte delle imprese utilizzatrici, oltreché dalle stesse Casse, al punto di rappresentare in alcuni territori la modalità di pagamento quasi esclusiva”.
Non solo. “Il servizio – ha concluso Forlani – consente ad ogni singola Cassa edile e all’intero sistema di poter contare su una rendicontazione certa e rapida. Certezze che facilitano il rilascio del Durc alle imprese, evitando lungaggini e ritardi”.
Grazie alle procedure telematiche ogni impresa può infatti provvedere in tempo reale e contestualmente alla denuncia, a versare il relativo importo che le consente di acquisire immediatamente l’eventuale Durc (Documento unico di regolarità contributiva).
L’accordo prevede anche la riduzione da 1 euro a 80 centesimi del costo, a carico della Cassa edile, per l’incasso dei contributi tramite il servizio di Mav on line a partire dal mese di maggio.
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