Il 2021 della Fondazione Enasarco si è chiuso con un avanzo di 187 milioni di euro. Il patrimonio complessivo è di più di 8 miliardi di euro (+2,7% rispetto all’anno precedente). Lo ha reso noto la Fondazione, che ha annunciato l’approvazione del bilancio consuntivo avvenuta oggi nel corso dell’assemblea dei delegati. L’attuale governance di Enasarco “operando con senso di responsabilità, ha approvato il Bilancio consuntivo nonostante l’assenza nell’assemblea odierna delle parti sociali legate alla gestione precedente; queste ultime, dopo aver promosso e redatto il bilancio, non hanno partecipato ai lavori di oggi”, precisa una nota stampa.
“I tempi difficili impongono in ogni caso un cambio di rotta nella gestione della Fondazione e del suo patrimonio, mobiliare ed immobiliare, affinché questo possa rendere in maniera positiva non solo gravando sui contributi degli iscritti. Oggi inizia una nuova epoca per Enasarco: dobbiamo tutti stringerci intorno ad un unico tavolo perseguendo il bene dei nostri iscritti, pressati ed estenuati prima dal covid-19 ed ora dall’ombra e dalle conseguenze della guerra e dalla crisi energetica che colpisce le nostre aziende”, ha dichiarato il presidente Alfonsino Mei.
Successivamente, il presidente della Fondazione si è soffermato sulla necessità di avviare politiche ed investimenti a favore del sistema Italia: “È necessario ricordarsi del ruolo centrale che il nostro Ente riveste nel panorama sociale italiano; abbiamo la possibilità e la capacità di incidere, realmente, nelle scelte politiche. Mi auguro che la Fondazione sia giunta all’avvento di una nuova visione condivisa e tesa alla valorizzazione delle nostre professionalità che, da tempo, necessitano di contributi concreti”, ha affermato.