Experian: mutui, ad aprile richieste +42% a/a. Crescono bnpl e canali digitali

Experain LogoAd aprile le richieste di mutui sono aumentate del 41,97%, sostenute dagli under 36, che anno rappresentato il 35,06% delle richieste, in aumento di 4 punti percentuali rispetto al 2024. A guidare la crescita sono Campania, Lazio e Veneto. È quanto emerge dal Rapporto sul credito di aprile di Experian, che ha registrato una dinamica positiva anche nel comparto del buy now pay later e nei servizi digitali. In negativo invece la domanda di prestiti, personali e finalizzati.

Il mercato del credito italiano ad aprile mostra un forte dinamismo, con una crescita sostenuta sia nei mutui che nel buy now pay later. L’impennata del 41,97% su base annua per i mutui segnala un forte interesse, alimentato anche dal calo dei tassi e dall’aumento della domanda da parte delle nuove generazioni, che rappresentano una quota sempre maggiore dei richiedenti. Parallelamente, l’espansione del bnpl, con un +56,45% rispetto ad aprile 2024 e un ulteriore +10,17% rispetto a marzo, conferma la sua popolarità, soprattutto tra i giovani e i consumatori che cercano soluzioni di pagamento flessibili”, ha dichiarato Armando Capone, ceo di Experian Italia.

Trend richieste di aprile 2025 per prodotto

Periodo di riferimento / Prodotti

Prestiti finalizzati

Prestiti personali

Mutui immobiliari

Buy now pay later

Digital channel

Aprile 2025 / marzo 2025

-13,36%

-10,22%

-16,77%

10,17%

37,14%

Aprile 2025 / aprile 2024

-7,31%

4,87%

41,97%

56,45%

33,64%

Fonte: Rapporto sul credito di aprile 2025 di Experian

Mutui: continua la crescita rispetto al 2024, i tassi raggiungono 3,26% a febbraio

Ad aprile il mercato dei mutui immobiliari mostra un trend positivo, con una crescita del 41,97% rispetto ad aprile 2024. Tuttavia, l’analisi registra una diminuzione del 16,77% rispetto a marzo 2025, probabilmente “a causa delle numerose festività del mese che hanno ridotto le effettive possibilità di presentare richiesta di mutuo”. I tassi di interesse si attestano mediamente al 3,26% a febbraio 2025, in diminuzione di 0,59 punti percentuali da febbraio 2024 ma in leggera crescita da gennaio (+0,12 punti percentuali).

A livello regionale, Campania, Lazio e Veneto guadagnano terreno nel mercato, mentre l’analisi delle grandi città evidenzia dinamiche contrastanti: Venezia è l’unica città in cui le richieste di mutuo sono in crescita rispetto a marzo 2025, mentre Milano, Bologna, Roma e Napoli mostrano un calo. Anno su anno, è Napoli la città in cui la domanda cresce a ritmi sostenuti, con +84,5% di richieste rispetto a marzo 2024.

Focus grandi città per le richieste di mutuo ad aprile 2025

 

Milano

Venezia

Bologna

Roma

Napoli

Distribuzione % su totale Italia

6,86%

2,47%

2,06%

8,58%

3,48%

Variazione % rispetto a febbraio 2025

-21,05

6,44%

-15,25%

-19,55%

-18,50%

Variazione % rispetto a marzo 2024

11,83%

71.78%

79,50%

59,95%

84,53%

Fonte: Rapporto sul credito di aprile 2025 di Experian

Le nuove generazioni, in particolare gli under 36, continuano a confermare un forte interesse per i mutui, con un’incidenza maggiore rispetto agli over 35. L’analisi generazionale rivela che i millennial (fascia 30-45 anni) e la generazione Z (fascia 18-29) sono i principali artefici della crescita dei mutui rispetto all’anno precedente. Infine, più di un quarto dei richiedenti mutuo (27,2%) sono nati all’estero, dato in crescita del +10,16% rispetto al 2024.

Buy now pay later, un successo tra i giovani e i nati all’estero

Il buy now pay later continua la sua espansione, registrando una crescita del 56,45% rispetto ad aprile 2024 e del 10,17% rispetto a marzo 2025. Un trend che evidenzia come “la disponibilità di un prodotto digitale a portata del consumatore non risenta degli andamenti stagionali”. A livello regionale, tutte le aree Nielsen mostrano una crescita rispetto al mese precedente, con il Sud che guida la tendenza.

L’analisi demografica rivela come il bnpl sia particolarmente popolare tra le nuove generazioni: millennial e generazione Z rappresentano insieme il 68,85% dei richiedenti. Inoltre, il si distingue per un’alta incidenza di richiedenti nati all’estero, che costituiscono il 14,38% del totale, a conferma di una maggiore propensione verso soluzioni di pagamento flessibili.

Prestiti personali in crescita, ma i finalizzati soffrono. Il settore auto fa da traino

Per quanto riguarda i prestiti, l’andamento delle richieste ad aprile evidenzia una diminuzione rispetto al mese precedente, “dovuta probabilmente alle numerose festività”. Crescono invece gli importi medi richiesti nel confronto con l’anno scorso.

L’indagine di Experian segnala un andamento diversificato per il mercato dei prestiti personali e finalizzati anno su anno: ad aprile i prestiti personali registrano una crescita del 4,87% rispetto ad aprile 2024, mentre i prestiti finalizzati diminuiscono del 7,31% rispetto allo stesso periodo.

L’importo medio richiesto è tendenzialmente in aumento per entrambi, raggiungendo 10.358 euro per i personali e 1.579 euro per i finalizzati.

Analizzando le motivazioni alla base delle richieste di prestiti finalizzati, si osserva un trend positivo per gli autoveicoli (sia nuovi che usati) rispetto ad aprile 2024, con una crescita del loro peso percentuale, mentre i telefoni cellulari perdono 6 punti percentuali. Questo trend si riflette anche nella crescita degli importi richiesti tramite le diverse forme di finanziamento: per i leasing è pari a +5,6% anno su anno, mentre per i prestiti captive si attesta sul +4,3%, Stabili gli importi richiesti per il noleggio.