Facile.it: sanzione di 7 mln da Acgm per pratiche commerciali ingannevoli e aggressive. La società annuncia ricorso al Tar

Agcm Antitrust LogoIl 5 ottobre scorso l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm) con il provvedimento n. 29838 ha comminato due sanzioni a Facile.it Broker di Assicurazioni e due sanzioni a Facile.it Mediazione Creditizia per un valore complessivo di 7 milioni di euro. Di queste 5,95 di euro sono a carico di Facile.it Broker di Assicurazioni e 1,05 a carico di Facile.it Mediazione Creditizia. Ne ha dato notizia l’Agcm con l’ultimo bollettino settimanale, il n 41/2021 del 18 ottobre scorso.

Il procedimento ha avuto origine con una segnalazione di Konsumer Italia e dell’Anapa (Associazione Nazionale Agenti Professionisti di Assicurazione) e ha esaminato le condotte relative alle attività connesse ai servizi dei prestiti personali e delle assicurazioni. “L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha concluso il procedimento istruttorio su due pratiche commerciali scorrette in materia di comparazioni e preventivazioni nei settori finanziario e assicurativo, realizzate attraverso il sito Facile.it. La prima pratica, di natura ingannevole, in violazione degli articoli 21 e 22 del Codice del Consumo, è relativa al fatto che non veniva chiarito che i risultati della comparazione dei prestiti sono provvisori (…); la seconda pratica, di natura aggressiva, in violazione degli articoli 24 e 25 del Codice del Consumo, consiste nell’aver proposto al consumatore in modo insistente, tramite l’utilizzo di pop up automatici, una polizza assicurativa abbinata ai prestiti personali anche a soggetti che in un primo momento avevano manifestato la volontà di non stipulare la polizza stessa. Inoltre, sia per i prestiti sia per le polizze rc auto, viene effettuata una vera e propria attività di sollecitazione contattando telefonicamente anche coloro che non avevano espressamente chiesto di essere richiamati, limitandosi a salvare il preventivo”, ha dichiarato l’associazione dei consumatori qualche giorno fa con un comunicato stampa.

Le sanzioni per pratiche commerciali ingannevoli

Nel dettaglio, con il provvedimento n. 29838 l’Agcm ha comminato a Facile.it Broker di Assicurazioni una sanzione amministrativa pecuniaria 1,7 milioni di euro e a Facile.it Mediazione Creditizia una sanzione amministrativa pecuniaria 300.000 euro per “pratica ingannevole”, avendo “avendo  Facile.it Mediazione Creditizia omesso in fase di preventivo di fornire precisazioni in merito ad una possibile variazione in peius dell’offerta di finanziamento  e sulle possibili ragioni di tale variazione” e “non avendo Facile.it Broker di Assicurazioni fornito immediatamente all’utente informazioni in merito alle caratteristiche di Prima Assicurazioni S.p.A. e sulle diverse tipologie di risarcimento offerto da compagnie e intermediari assicurativi”.

Per quanto riguarda la durata della violazione, “dagli elementi disponibili in atti risulta che pratica commerciale è stata posta in essere dal luglio 2020 ed è tuttora in corso” da parte di Facile.it Mediazione Creditizia e “dal mese di dicembre 2020 e permanga fino ad oggi” da parte di Facile.it Broker di Assicurazioni.

La decisione dell’Agcm ha tenuto conto dei pareri della Banca d’Italia, dell’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e ha ritenuto che le condotte oggetto del provvedimento risultino scorrette ai sensi degli artt. 21 e 22 del Codice del Consumo in quanto idonee “a falsare in misura apprezzabile il comportamento economico del consumatore medio in relazione alla possibilità di un eventuale peggioramento delle condizioni economiche di un finanziamento rispetto alla proposta iniziale e alle caratteristiche e operatività dei diversi soggetti con cui concludere il contratto di assicurazione”.

Le sanzioni per pratiche commerciali aggressive

La pratica aggressiva attuata da Facile.it Mediazione Creditizia oggetto del provvedimento consiste, secondo l’Agcm, nel “proporre insistentemente al consumatore, che già aveva espresso la sua mancanza di interesse, l’assicurazione abbinata al prestito personale”. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha inoltre esaminato “l’azione svolta da Facile.it Broker di Assicurazioni e Facile.it Mediazione Creditizia attraverso il Call Center che contatta i consumatori per sollecitarli a scegliere una delle offerte proposte, e ricontatta a tal fine anche coloro che non hanno chiesto espressamente assistenza”. L’Agcm ha infine tenuto conto “della dimensione economica dei due professionisti e dell’ampiezza di diffusione della condotta, che ha coinvolto milioni di consumatori che hanno chiesto preventivi, sia per prestiti che per polizze rc auto” e rilevato “quanto a entrambe le condotte aggressive con riferimento ai finanziamenti la condizione di debolezza dei consumatori che consultano il sito Facile.it alla ricerca di un prestito, in quanto bisognosi di liquidità”.

L’Agcm, in conformità ai pareri della Banca d’Italia, dell’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, ha ritenuto le pratiche scorrette ai sensi degli articoli 24 e 25 del Codice del Consumo, in quanto idonee “a determinare un indebito condizionamento del consumatore nell’acquisto di un prodotto di finanziamento/assicurativo per effetto dell’attività svolta dal Call Center e del pop-up relativo a contratti assicurativi collegati ad un finanziamento”.

Considerato che dagli elementi disponibili in atti risulta che la proposta di un’assicurazione abbinata al prestito personale “è stata posta in essere dal 2018 e sia ancora in corso” e che la seconda condotta “è stata posta in essere da Facile.it Broker di Assicurazioni e Facile.it Mediazione Creditizia dal 2018 e permanga fino ad oggi” l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha comminato a Facile.it Broker di Assicurazioni una sanzione amministrativa pecuniaria di 4.250.000 euro e a Facile.it Mediazione Creditizia una sanzione amministrativa pecuniaria di 750.000 euro.

Il commento di Konsumer Italia

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato si riconferma essere l’unico baluardo a fianco dei consumatori. Il Codice del Consumo è una legge dello Stato e come tale va rispettata, al contrario la maggior parte neanche lo conosce dimostrando così l’assoluta noncuranza in merito ai diritti dei Consumatori, parliamo di diritti e non di gentili concessioni delle imprese. La sanzione irrogata a Facile.it sia di monito anche per altri siti di comparazione che continuano ad ignorare l’importanza del Codice del Consumo”, ha commentato Fabrizio Premuti, presidente di Konsumer Italia.

La replica di Facile.it e il ricorso al Tar

In riferimento al provvedimento Agcm, Facile.it ha precisato che: “Non condividiamo in alcun modo le valutazioni dell’Autorità, che a nostro avviso non ha saputo cogliere il ruolo fondamentale che i comparatori online, come Facile.it, svolgono sul mercato per stimolare una concorrenza che porti beneficio ai consumatori. Riteniamo, inoltre, che le valutazioni di Agcm contengano errori fattuali e legali rilevanti. La missione di Facile.it è quella di offrire un servizio puntuale e trasparente che possa consentire all’utente finale di ridurre, anche in misura significativa, le spese familiari, come confermato dal fatto che quotidianamente centinaia di utenti utilizzano i nostri servizi.  Facile.it presenterà ricorso al Tar Lazio per chiedere l’annullamento del provvedimento”.