Giovedì 10 giugno si è svolto il primo incontro tra Intesa e il sindacato dei consulenti finanziari, Federpromm, per discutere del futuro della rete dei consulenti IWBank, che è entrata a far parte del gruppo Intesa con l’acquisizione di Ubi Banca.
Durante l’incontro, che si è svolto online, i rappresentanti di Federpromm hanno sottolineato la necessità di tutelare i profili professionali ed economici dei consulenti IWBank e hanno chiesto di chiarire il destino futuro della rete all’interno del gruppo.
I responsabili delle relazioni sindacali di Intesa hanno confermato il clima di dialogo che finora ha sempre caratterizzato i rapporti con le entità acquisite e hanno confermato l’autonomia e l’indipendenza della rete IWBank, come già affermato nelle dichiarazioni pubblicate dalla stampa nei mesi passati.
Su questo aspetto, in particolare, la banca ha rimandato la definizione delle prospettive di sviluppo della società alla presentazione del piano industriale di Intesa Sanpaolo, prevista a febbraio 2022, confermando che l’attuale numero uno di IWBank, Dario Di Muro, rappresenta il punto di riferimento della rete della società ex Ubi e meglio di chiunque altro presenzierà un tavolo di lavoro costruttivo.