Ai blocchi di partenza il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro dei dipendenti da agenti immobiliari, da mandatari a titolo oneroso e mediatori creditizi, che riguarda circa 60.000 dipendenti in un comparto che conta 120.000 addetti nelle oltre 35.000 agenzie presenti sul territorio nazionale.
A siglare l’ipotesi di accordo di rinnovo in vigore dal 1° maggio 2025 fino al 31 dicembre 2027 sono stati lo scorso 19 maggio la Fiaip (Federazione italiana agenti immobiliari professionali), l’Ebnaip (Ente bilaterale nazionale agenti immobiliari professionali) insieme ai sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs.
Le novità
La sottoscrizione del ccnl di categoria, scaduto nel dicembre 2023, prevede un aumento sui minimi di 200 euro al quarto livello di inquadramento, consentendo di recuperare il differenziale inflattivo del periodo di vigenza contrattuale da riparametrare sugli altri livelli. A questo importo va aggiunta anche l’erogazione di una tantum di 200 euro in due tranche nel 2025 e 2026.
Nel nuovo testo dell’accordo sono previsti miglioramenti sul fronte normativo, con il rafforzamento delle relazioni tra agenzie immobiliari e parti sociali, con confronti anche a livello territoriale sia per l’andamento del settore che per la contrattazione di II livello.
In particolare, sono previsti incontri con le parti sociali per monitorare il quadro socioeconomico con particolare attenzione alla formazione e riqualificazione professionale; all’individuazione, in relazione a processi d’innovazione tecnico/organizzativa, di figure professionali non previste dall’attuale classificazione e all’esame ed eventuale adeguamento della normativa contrattuale in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
A chi si applica il contratto collettivo
Il rinnovo del ccnl Fiaip si applica a tutte le agenzie immobiliari, ai dipendenti da agenti immobiliari, da mandatari a titolo oneroso e mediatori creditizi. E contiene molte novità normative, più attinenti alle nuove esigenze di un mercato del lavoro in continuo mutamento.
Tra le novità è prevista l’istituzione di una commissione paritetica per dare attuazione alle norme finalizzate a garantire la parità di genere e la rimozione di tutti gli ostacoli che impediscono le pari opportunità sul lavoro; l’aumento delle tutele per le donne vittime di violenza di genere, definendo tre mesi di congedo retribuito, che vanno ad aggiungersi a quanto già previsto dalla normativa, oltre alla possibilità di variazione di turni lavorativi e alla piena e completa maturazione di tutti gli istituti contrattuali durante i periodi di congedo parentale, anche per la quattordicesima mensilità.
Previsto inoltre per le agenzie site in località turistiche che hanno la possibilità di assumere dipendenti con contratti di apprendistato stagionale o ciclico, la possibilità di assumere con contratti a tempo determinato, con periodo minimo di prestazione continuativa ridotto da 5 a 4 mesi.
Le dichiarazioni dei protagonisti
“Come Fiaip siamo soddisfatti dell’accordo raggiunto che va a migliorare il già ottimo contratto siglato nel 2021, che fornisce ai datori di lavoro uno strumento adeguato all’inquadramento delle varie figure operanti all’interno delle agenzie immobiliari, con particolare attenzione alla formazione, alla sicurezza e con un trattamento economico adeguato alla professionalità”, ha dichiarato Luca Ronca, vicepresidente nazionale fiaip con delega al ccnl.
“Un ringraziamento particolare ai colleghi Mazzilli, Ronca ed Amerio e ai rappresentanti di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs per il proficuo lavoro conclusosi con il rinnovo di un impianto contrattuale complesso – ha affermato il presidente nazionale Fiaip Gian Battista Baccarini -. Da sempre Fiaip opera con competenza e tempestività per apportare nel comparto misure orientate alla massima trasparenza e legalità unitamente ad una forte attenzione nel modernizzare le condizioni contrattuali adeguandole ai cambiamenti sociali che non possono non inficiare i rapporti di lavoro all’interno delle agenzie immobiliari italiane“.