Fiaip stigmatizza l’assenza di Fimaa e Anama al tavolo della Consulta interassociativa nazionale dell’intermediazione immobiliare

Immobiliare Mattone Chiavi di casa, Immobiliare.it“Grande amarezza”. Con queste parole la Fiaip, Federazione italiana agenti immobiliari professionali, ha commentato l’assenza delle delegazioni di Fimaa e Anama al tavolo di lavoro convocato per oggi, dopo un primo rinvio chiesto formalmente da Fimaa al coordinatore nazionale della consulta Gian Battista Baccariniper confrontarsi e discutere su due provvedimenti fondamentali per la categoria e per il settore immobiliare, quali la Legge Europea 2019-2020 e la Manovra di Bilancio 2022, entrambi discussione in questi giorni in Parlamento e con prevista definizione dell’iter entro l’anno.

“Considero ingiustificata l’assenza delle delegazioni di Fimaa e Anama visto l’approssimarsi delle imminenti approvazioni parlamentari”, ha dichiarato Gian Battista Baccarini, presidente nazionale della Fiaip e coordinatore della Consulta interassociativa nazionale dell’intermediazione immobiliare, a seguito della presa d’atto della non presenza, neppure da remoto, di nessun rappresentante di entrambe le Associazioni.

“Fatichiamo a comprendere – ha aggiunto Baccarini – la richiesta di Fimaa e Anama di posticipare a gennaio 2022 il tavolo di lavoro, su questioni all’ordine del giorno a dicembre alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica. Ricordiamo che il disegno di Legge Europea 2019-2020 potrebbe impattare il prossimo anno significativamente sulla nostra professione con nuove incompatibilità tra agenti immobiliari e mediatori del credito, oltre a una pericolosa apertura a quasi tutti i dipendenti privati, e la discussione di merito tra le federazioni non può essere rimandata a quando i provvedimenti diventeranno operativi. Per non parlare poi della Manovra di Bilancio 2022, senza dubbio la più espansiva degli ultimi 20 anni, che, a questo punto, non vedrà delle proposte congiunte che le tre organizzazioni avrebbero potuto promuovere insieme in queste ore”.