Fiditalia sospende le rate dei finanziamenti per le popolazioni residenti in Sicilia colpite dal sisma

Fiditalia LogoCoerentemente con quanto previsto dal protocollo di intesa sottoscritto con la Protezione civile e le associazioni dei consumatori il 26 ottobre 2015 e teso ad assicurare ovunque nel Paese equità e tempestività degli interventi a favore delle popolazioni colpite da calamità naturali, Fiditalia ha deliberato l’adozione di misure a favore dei clienti residenti nei territori colpiti dal sisma.

In modo particolare l’azienda, su base volontaria, ha stabilito di estendere la possibilità di sospensione delle rate fino al 30 giugno 2019 anche a tutti i finanziamenti al consumo e non soltanto ai mutui sugli immobili danneggiati, come previsto dell’ordinanza del capo dipartimento della Protezione civile (Ocdpc) n.566 (in all.1), pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 1 del 2 gennaio 2019.

La sospensione delle rate non comporterà l’aggiunta di oneri o interessi di mora.

COME RICHIEDERE LA SOSPENSIONE DEL RIMBORSO DELLE RATE

La sospensione delle rate verrà applicata a seguito di richiesta scritta da parte dei Clienti interessati. La richiesta dovrà essere inoltrata a Fiditalia tramite uno dei seguenti canali:

  • fax: 02.4301.8756
  • e-mail: moratoria@fiditalia.it oggetto SISMA CATANIA
  • lettera a Fiditalia SpA, oggetto: SISMA CATANIA, Via G.Silva, 34 – 20149 Milano,

allegando:

  • fotocopia fronte / retro di un documento di identità in corso di validità
  • certificato di residenza o domicilio
  • attestazione inagibilità dell’immobile da parte di ente preposto (protezione civile, vigili del fuoco, comune, prefetto,….)

Per informazioni o chiarimenti, i Clienti potranno contattare il Numero 02.4301.8747, nei seguenti orari 9.30- 13.30 14.30-18.00 (dal lunedì al venerdì).

Fiditalia si riserva in ogni momento la possibilità di modificare le modalità di accesso a tale agevolazione, anche sulla base di eventuali pronunciamenti governativi o delle Associazioni di Categoria cui aderisce.

Di seguito si riporta l’elenco dei territori danneggiati, così come indicato nel Comunicato Stampa del 28 dicembre 2018, n. 35, del Consiglio dei Ministri:

Zafferana Etnea, Viagrande, Trecastagni, Santa Venerina, Acireale, Aci Sant’Antonio, Aci Bonaccorsi, Milo, Aci Catena della provincia di Catania.